De Longhi, giornata da dimenticare
Brutta partita dei trevigiani in casa della Fortuitudo che vince di 30 punti
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BOLOGNA - Brutta domenica per la De’ Longhi, che esce sconfitta dal Paladozza con un -30 sul groppone. Ribaltato così anche il +12 dell’andata, quando fu la Pillastrini-band a prevalere con 20 di Moretti e 16 di Fantinelli. Una domenica storta, che andrà resettata al più presto.
Novità in quintetto per entrambe le formazioni: la Fortitudo schiera il neo acquisto Legion assieme a Montano, Candi, Knox e Gandini. Pillastrini risponde con i “soliti” Fantinelli, Moretti, Perry e Ancellotti, con la novità di La Torre al posto di DeCosey. Parte bene la De’ Longhi col canestro di Perry, che però sarà l’unico canestro trevigiano nei primi 5’: la Fortitudo ci mette poco ad ingranare, spinta da Montano e dalla prima tripla in maglia biancoblu di Legion. Il canestro di Mancinelli vale il primo tentativo di fuga sul 9-2.
Ci pensa allora La Torre ad interrompere il digiuno con una tripla e due tiri liberi causati da un antisportivo di Legion. Con un libero di Perry si torna a -1 (9-8), quindi Boniciolli si gioca la carta Italiano, che si confema bestia nera per la De’ Longhi: due triple ed un’entrata dell’esterno valgono il nuovo allungo felsineo, prima che Moretti e Perry accorcino le distanze, con il quarto che si chiude sul 19-14 per i padroni di casa.
Italiano e Mancinelli portano Bologna sopra la doppia cifra di vantaggio al 12’. Fantinelli infila due tiri liberi prima della seconda tripla di Legion. Pillastrini getta nella mischia Saccaggi e la guardia toscana risponde presente: subito una bomba per Andrea seguita da un altro canestro che vale il -5 (26-21). Knox e Ruzzier segnano un canestro a testa, ancora un grande Saccaggi buca la retina dalla distanza, poi Montano sale in cattedra e riporta la Fortitudo a distanza di sicurezza. La De’ Longhi c’è, tra un canestro di Moretti e uno di Ancellotti, ma viene punita dalla tripla allo scadere di Legion che porta la Kontatto avanti di 9 punti (40-31) all’intervallo. Per i padroni di casa ottima la percentuale dal campo (53%, meglio da tre che da due) il doppio di quella trevigiana (26%), che però ha meno falli e meno palle perse.
Serve una scossa per recuperare il gap, ma non arriva: anzi, al rientro dagli spogliatoi è la Fortitudo a scendere in campo con il giusto piglio e a confezionare un 7-0 grazie a Gandini e al bomber Legion. Giusto il tempo di segnare due tiri liberi con Perry ed ecco arrivare la seconda ondata bolognese che soffoca definitivamente le speranze trevigiane: il 58-35 del 27’ suona già come una sentenza senza appello. La frazione da incubo si chiude sul 62-40 per Bologna, vittoriosa nel parziale per 22-9.
L’ultimo quarto si tra
sforma in un lungo garbage time, dove si vede in campo DeCosey, a segno con qualche buona iniziativa personale, ma è troppo poco e soprattutto troppo tardi per tentare un recupero. La Fortitudo non si ferma e supera anche i 30 punti di vantaggio, fino al canestro finale di Fantinelli che sigilla il punteggio di 83-53.
La buona notizia per la De’ Longhi è delle prossime 5 partite di regular season, 4 saranno disputate tra le mura amiche del Palaverde: un calendario decisamente favorevole di cui conviene approfittare. Si comincia domenica 5 febbraio contro Jesi, poi il big-match di sabato 11 febbraio contro la Virtus Bologna che varrà la vetta del campionato.
KONTATTO FORTITUDO BOLOGNA – DE’ LONGHI TREVISO BASKET 83–53
KONTATTO: Candi 6 (2/2, 0/4), Montano 20 (6/10, 2/3), Legion 21 (3/5, 5/8), Knox 12 (6/7, 0/1), Gandini 2 (1/1 da 2); Mancinelli 6 (3/4, 0/1), Ruzzier 6 (2/3, 0/4), Costanzelli, Raucci, Italiano 10 (2/2, 2/2). NE: Montanari, Di Poce. All.: Boniciolli
DE’ LONGHI: Fantinelli 4 (1/5, 0/3), Moretti 7 (1/4, 1/5), La Torre 5 (0/2, 1/4), Perry 11 (3/4, 0/2), Ancellotti 4 (2/7, 0/1); Saccaggi 11 (1/2, 3/7), Rinaldi 2 (1/3 da 2), Negri 2 (1/4, 0/2), DeCosey 7 (1/3, 1/1). NE: Malbasa, Barbante, Poser. All.: Pillastrini