DEFICIT USL 8, SI TOCCANO I 30 MILIONI
Colpa del project financing. La situazione illustrata dal direttore Mason in Conferenza dei Sindaci
Montebelluna – 30 milioni di euro. Cifra cui si sta gradualmente avvicinando il deficit dell’Usl 8.
La prospettiva, annunciata ieri dal direttore generale Renato Mason durante l’assemblea della Conferenza dei Sindaci, è di rientrare di almeno 5 milioni di euro.
Si sta trattando con la Regione Veneto, che ha fissato il limite massimo a 24,5 milioni di euro.
«Il deficit si deve attribuire in larga parte al pagamento del project financing da parte dell’Usl - ha dichiarato Mason -. Ha inciso anche l’aumento dei farmaci, in particolare l’introduzione di un nuovo antibiotico, e la vaccinazione di massa contro la meningite».
«In ogni caso – ha assicurato Mason – non verrà toccato il nostro livello qualitativo e quantitativo, anzi, quest’anno siamo riusciti a rafforzare la struttura». Mason ha ricordato come l’Usl si trovi alle prese con la mancanza di medici specialisti e infermieri e che tra il 7 e l’8 dicembre la lungodegenza sarà trasferita al secondo piano del monoblocco.