ROMA - La giornata era iniziata alle 9.30 a Piazzale Flaminio dove via e-mail erano stati convocati gli eletti 5 Stelle e dove un’ora dopo erano stati prelevati da tre pullman (due più grandi, uno più piccolo) e portati al Ristorante la Quiete-Villa Valente a Fregene per esser condotti alla presenza del leader Beppe Grillo.

Lungo il percorso uno dei pullman si ferma all’autogrill per attendere gli altri due, in ritardo, e gli occupanti ne approfittano per una capatina al bagno.

Ma l’insidia è in agguato (e questa volta non sono i soliti malefici giornalisti che tentano di carpire informazioni segrete sugli incontri degli esponenti del Movimento). Trenta minuti dopo il 25enne Francesco D’Uva, deputato siciliano, esce dal bagno e si accorge che il suo autobus è ripartito senza di lui. Immediato lo scatto atletico del malcapitato che, nel pieno del peggior incubo di ogni bambino nei viaggi agostani, si fionda all’inseguimento del terzo bus che stava partendo in quel momento.

Tutto è bene quel che finisce bene e anche D’Uva riesce a raggiungere il rustico, 14 ettari e 3 mila metri cubi, un tempo abusivi e ora sopravvissuti grazie a 3 condoni edilizi, dove lo attende Beppe Grillo e dove, in cucina, troverà un calendario del 2010 con la foto di Mussolini con l’elmetto.

Julia Gardiner