DEVASTANTE INCENDIO ALLA DITTA FRESCHI
Si indaga sulle cause, forse un cortocircuito negli impianti interni
Cison di Valmarino - Ieri pomeriggio un incendio ha sorpreso 2500 mq di capannone della ditta Freschi, una fabbrica di imballaggi in cartonato americano e fustellato. Solo la parte degli uffici è scampata alle fiamme.
La fabbrica, fondata da Adelio Freschi, un tempo assessore al bilancio del comune di Conegliano, nel 2001 si era trasferita nell'area industriale di Cison di Valmarino. A lavorarvi erano venticinque dipendenti che ora si chiederanno quale sarà il loro futuro.
A dare l'allarme sono stati alcuni residenti che hanno visto del fumo provenire dalla zona industriale.
Sono quindi intervenuti i soccorsi: squadre di pompieri di Conegliano, Vittorio Veneto e Montebelluna, volontari di Asolo e di Gaiarine, un'autoscala da Treviso, e due autobotte da Feltre. Sul posto anche i carabinieri, il suem 118 e i tecnici dell'Arpav, chiamati a verificare che dalle fiamme non si sollevassero sostanze tossiche.
Non c'è stato nessun ferito ma l'azienda non ha potuto essere salvata. All'interno si trovavano cartoni e macchinari che sono andati distrutti.
Resta da capire che cosa abbia provocato questo terribile incendio. Tra le ipotesi v'è quella di un cortocircuito negli impianti interni.