Pieve di Soligo - Anno nuovo, scuola nuova. 8.10, suona la campanella ma l’inizio delle lezioni è stato preceduto dall’inaugurazione di dieci nuove aule delle scuole elementari del Contà, che consentono agli alunni pievigini di trasferirsi in locali più accoglienti e funzionali.

L’ampliamento dell’edificio scolastico si contraddistingue per l’adozione di criteri della bioedilizia nella realizzazione, con l’utilizzo di materiali e tecnologie ecocompatibili, e l’attenzione posta al risparmio energetico per la gestione ordinaria. Risultati raggiunti “agendo – spiega il sindaco Giustino Moro – su più fronti. Sull’elevato contenimento della dispersione termica, che permette all’edificio di rientrare nella classe A del consumo energetico, inferiore ai 20 Kwh/mq annui. Sulla produzione di acqua calda per il riscaldamento e gli usi igienici grazie ad una batteria di nove pannelli solari. E, infine, sull’utilizzo di uno scambiatore di calore, per il ricambio costante dell’aria, con l’espulsione di quella viziata e il rinvio della stessa pulita e riscaldata”.

L’intervento sulle elementari del Contà, per un costo generale di 1 milione e 600 mila euro, ha, inoltre, permesso la sistemazione dell’area esterna con la razionalizzazione dei parcheggi e dello spazio dei pullman per una migliore funzionalità e al contempo sicurezza dell’intera area scolastica.

“Questo è un tassello ulteriore – conclude il sindaco Moro – della realizzazione del programma delle opere pubbliche, nello specifico di edilizia scolastica, del comune di Pieve di Soligo e il segno dell’attenzione che l’amministrazione ha sempre riservato al mondo della scuola”. Nei prossimi mesi, i lavori al plesso scolastico del Contà comunque proseguiranno con la costruzione di una palestra, al fine di dotare la scuola di uno spazio adeguato per le attività ludico-motorie.

Cirillo Lorenzetto