Disabile aggredita dalla baby gang, ma sul luogo arrivano questi cartelli: "No calcio, no skate, no musica ad alto volume"
Nel luogo dove è stata aggredita una disabile ora sono ufficialmente vietati comportamenti non urbani
CASTELFRANCO VENETO – I cartelli annunciati dal sindaco Stefano Marcon sono arrivati. Ora nel luogo dove qualche girono fa una disabile è stata aggredita da una baby gang sono stati collocati dei cartelli di divieto, per scoraggiare le presenze indesiderate.
Va rammentato che dopo il fatto la sorella della vittima aveva sottolineato la situazione di degrado in piazzetta Rossa (presso la stazione dei pullman), dove si riuniscono abitualmente minori dediti all’alcool e pare anche all’uso di sostanze, nonché avvezzi a: lasciare ovunque rifiuti, molestare i passanti e fare schiamazzi.
Ora, con l’apposizione dei cartelli tutti coloro che saranno colti in comportamenti non leciti saranno sanzionati. È vietato: giocare a pallone nella piazzetta, fare schiamazzi, tenere lo stero ad alto volume, sedersi sui gradini, gettare a terra rifiuti e usare lo skateboard.