A fine anno scadrà il finanziamento regionale, se non si avvia un progetto i soldi andranno perduti Il Distretto della Bicicletta potrebbe rimanere senza sede. A fine anno sfumerà la possibilità di sfruttare il finanziamento regionale di 440 mila euro ottenuto un paio d’anni fa. Il referente del distretto, Mirko Casteller, ed il presidente del mandamento castellano della Cofartigianato lanciano un sos: “Se non si agisce subito si buttano i soldi dalla finestra!”.

Secondo quanto stabilito all’epoca della presentazione della domanda di finanziamento, il Comune di Castelfranco, partner del distretto, avrebbe dovuto mettere quanto necessario, oltre al finanziamento regionale, per restaurare l’ex Casa Tieppo, in via della Cooperazione. Il costo complessivo dell’intervento è stimato in 1,2 milioni di euro. Il sindaco Maria Gomiearto sostiene di non avere la disponibilità economica per portare avanti il progetto.

“Il 31 dicembre 2008 c’è la scadenza per iniziare la realizzazione del progetto – afferma Mirko Casteller -. Se non si realizza la sede è un danno al sistema. Il distretto è stato lasciato solo per mesi. L’unico, tra i partner istituzionali che ne hanno contribuito alla nascita, che ha continuato a sostenerlo è stata Confartigianato”. Walter Veronese: “Servono una sede idonea ed un minimo di organigramma. Il distretto deve camminare con le sue gambe, non può continuare ad appoggiarsi a tempo indeterminato alle strutture della Confartigianato”. Apre le braccia il sindaco Maria Gomierato: “Noi abbiamo sempre in programma la realizzazione della sede del distretto – afferma -, ma si tratta di un’opera sovracomunale ed il Comune di Castelfranco non riesce ad effettuare un investimento di questo genere da solo.

Ora stiamo cercando di ottenere altri finanziamenti regionali”. Quindi per ora picche. Intanto il Distretto della Bicicletta snocciola i propri risultati: “Dei nove progetti presentati inizialmente – sottolinea Mirko Casteller -, quattro hanno già avuto realizzazione. Un milione di euro di finanziamenti regionali sta per piovere nei conti correnti delle aziende”. Progetti che vanno dalla promozione delle aziende aderenti, alla ricerca, all’innovazione, per arrivare alla formazione.

Tra le varie iniziative, anche un laboratorio di ricerca alla Certottica. Le aziende potranno contare su finanziamenti regionali fino a 50mila euro per svilupparvi progetti. O, ancora, una collaborazione con la Provincia di Treviso per il bike sarin: lo Iuav di Venezia disegnerà i modelli ed alcune aziende del distretto realizzeranno dei prototipi. MC