DOPOSCUOLA ALLA COOP, BOTTEON CHIEDE CHIARIMENTI
Il consigliere scrive a Ciciliot e Botteon: «Voglio vedere le copie dei documenti sul cambio di gestione»
| Claudia Borsoi |
VITTORIO VENETO – Il consigliere comunale Adriano Botteon (PD) chiede di vedere documenti e contratti relativi al passaggio di gestione del servizio di doposcuola dall’Ipab Cesana Malanotti alla cooperativa Insieme si può. Scrive al presidente dell’Ipab, Tiziana Botteon, e al suo direttore, Claudio Ciciliot, ma ad oggi, a distanza di tre giorni pur avendo sottolineato quella che per lui è un’urgenza, non ha ancora ricevuto risposta.
«Ho l'impressione di trovarmi davanti un muro, eretto per nascondere la verità su questo passaggio di consegne avvenuto con modalità misteriose e dagli esiti disastrosi, sia per le educatrici che hanno perso il posto di lavoro, sia per la qualità del servizio, cancellando di fatto anni ed anni di esperienza e buoni rapporti con scuole e famiglie» afferma Adriano Botteon (in foto).
Nella richiesta, inviata per e-mail martedì, il consigliere comunale fa precise richieste: di avere copie dei documenti in cui si motiva la scelta di affidare il servizio alla cooperativa Insieme si può, copie delle comunicazioni date alle educatrici, l’elenco del personale del De Zorzi Luzzatti assunto dal Cesana Malanotti e con che tipo di contratto e, infine, le variazioni di contratto che le educatrici hanno registrato con questo passaggio di gestione.