Dose fatale, pusher scarcerati
Due 45enne di Monastier sono accusati di aver venduto lo stupefacente che avrebbe determinato il decesso del 34enne Mauro Lunardelli
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GORGO AL MONTICANO - Accusati di aver venduto la dose di droga fatale che ha determinato il decesso del 34enne Mauro Lunardelli (nella foto): sono stati scarcerati.
Lo ha disposto ieri mattina il giudice Angelo Mascolo, al termine dell’interrogatorio con i 45enni di Monastier D.G. e M.N. I due si sono avvalsi della facoltà di non rispondere.
Avrebbero venduto lo stupefacente che avrebbe determinato il decesso, lo scorso 8 dicembre del 34enne gorghense.
Il ragazzo venne trovato senza vita nel magazzino abbandonato di una vecchia fabbrica a Navolè, dopo essersi iniettato una dose di eroina.
D.G., disoccupato, accusato di accusato di morte in conseguenza di altro reato e detenzioni e spaccio di sostanze stupefacenti, si trova ora ai domiciliari. Mentre M.N. ha l’obbligo di firma: è accusato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Erano stati arrestati dai Carabinieri dopo un’indagine proseguita per sei mesi.
Al momento vi sono altri cinque indagati per detenzione e spaccio: S.A., 35 anni di Gorgo (obbligo di firma), un 36enne indiano di Motta e tre persone residenti a Ceggia, Breda e Fontanelle.