Ecco la foto del cervo sbranato dal lupo a Fregona
Daniele Dal Mas ora aggiunge anche una immagine per confermare il rinvenimento di tre cervi morti in località Valsalega
| Claudia Borsoi |
FREGONA - Una foto a documentare la morte di un cervo sbranato probabilmente dal lupo. Alle voci, Daniele Dal Mas del comitato “Uniti per Valsalega” ora aggiunge anche una immagine per confermare il rinvenimento, fatto nei giorni scorsi da alcuni cacciatori, di tre cervi morti in località Valsalega, lungo il sentiero che conduce a Zuel.
Solo pochi giorni prima un cacciatore fregonese, Lino Del Puppo, aveva ritrovato alcune tracce del passaggio del lupo in Pizzoc, impronte sulla neve ed escrementi. «Quel cervo, quando è stato trovato, era già in evidente stato di decomposizione – afferma Dal Mas foto alla mano -, probabilmente era morto da più di una settimana».
Il freddo, con la temperatura che in questo periodo è scesa sotto lo zero, e poi la neve hanno di fatto congelato la carcassa dell’ungulato dilaniata dalle fauci di un predatore e abbandonata tra rocce e sterpaglia. La Valsalega dista in linea d’aria un paio di chilometri dal Pizzoc. Un fatto anomalo rispetto al passato inverno è che ora i cervi sulla montagna fregonese sono davvero pochi.
«Siamo a circa un 30% di presenze – afferma il cacciatore Del Puppo – e di solito in questa stagione i cervi non mancano». Lo scorso anno gli ungulati erano arrivati anche a Sonego e a Piai. Ora sono davvero pochi. Pare che si siano spostati in altre zone del Cansiglio. E per chi conosce la montagna, due potrebbero essere le cause: o l’assenza della neve o la presenza di un predatore come il lupo.