SILEA - Si presenterà al pubblico proprio nella Giornata mondiale della salute mentale, martedì 10 ottobre, la squadra di rugby touch “Zebre Gialle”, progetto di “touch rugby integrato” nato nel Trevigiano come strumento per la riabilitazione di persone con problemi di salute mentale.

L’iniziativa di sensibilizzazione, promossa da “In rete per la salute mentale” con il patrocinio del Comune di Silea, prenderà avvio alle ore 16.30 presso il Centro culturale di Silea “Carlo Tamai” (via Roma, 81): sarà l’occasione per fare un bilancio del progetto, a un anbr>no dal suo avvio, presentarne i nuovi partner e gli sviluppi ultimi, infine raccontarne le prospettive future.

La squadra “Zebre Gialle” - composta da dieci giocatori che si allenano con costanza e puntualità settimanalmente a Monigo, grazie alla collaborazione con Rugby Scorzè “I rondoni”, per partecipare a tornei di touch regolamentari - nasce nel 2016 con l’obiettivo di promuovere l’inclusione sociale e le pari opportunità in ambito sportivo, e insieme di favorire il benessere delle persone attraverso lo sport, facilitando l’inclusione, le relazioni, l’autonomia e l’autostima. Ma è anche un’iniziativa che vuole creare nuova cultura in tema di salute mentale e combattere lo stigma che affligge le persone che soffrono di disagio psichico.

Il progetto “Zebre Gialle” è infatti una delle attività riabilitative proposte dalla Comunità terapeutica di Monigo e dalla Comunità alloggio di Olmi, gestite rispettivamente dalle cooperative sociali L’incontro e Girasole del consorzio Restituire, nell’ambito del contratto Ati Altamira Ulss 2 Marca Trevigiana. La sua azione si è allargata nel tempo ad altri significativi coinvolgimenti e collaborazioni: è insomma il risultato di un lavoro di rete nella comunità, che mette insieme mondi diversi e importanti del territorio intorno a un progetto comune, come la cooperazione sociale, le istituzioni e lo sport.

L’iniziativa di presentazione della squadra vede in apertura i saluti di Rossella Cendron, sindaco di Silea, Gerardo Favaretto, direttore del Dipartimento Salute mentale Ulss 2 Marca Trevigiana, Giuseppe Pettinati, presidente dell’associazione Il Sole di notte, Tali Corona, presidente di Aitsam-Associazione Italiana tutela Salute mentale, e Angelo Brega, medico psichiatra dell’Unità operativa Nord-Csm di Oderzo.

A presentare poi il progetto “Zebre Gialle”, e la squadra stessa, i responsabili, Massimo Cavallin ed Enrico Mattiazzi operatori delle due Comunità. La parola poi a due atleti della “Zebre gialle” e ai testimonial della palla ovale, convinti del valore e della funzione dello sport: Tito Tebaldi e Alberto Sgarbi della Benetton Treviso, Sara Barattin del Villorba rugby femminile e Davide Miglio per la Amatori rugby Silea. Infine, dalle ore 17.30 “Rugby aperitivo e musica”, un momento di festa e convivialità con Radiofiera, Ricky Bizzarro e Massimiliano Bredariol.