ODERZO - Presentati a Oderzo i nuovi studi di fattibilità in programma per il triennio 2009-2011. La voce maggiore è quella del risanamento del serbatoio idrico pensile di Oderzo: una spesa prevista di 500mila euro.

Costruito quasi 40 anni fa, il serbatoio ha necessità di impermeabilizzazione e protezione della vasca e delle strutture in calcestruzzo, oltre ad un corposo risanamento dei fenomeni di degrado del cemento armato.

Il Comune probabilmente accenderà un mutuo. Come seconda voce, in previsione anche la manutenzione straordinaria delle scuole, sulla base delle richieste che pervengono al Comune: si ipotizzano 150mila euro di spesa.

Altri 200mila euro saranno destinati ad opere di eliminazione di barriere architettoniche. Il sindaco Pietro Dalla Libera ha sottolineato come lo spazio di manovra sia piuttosto esiguo a causa del patto di stabilità da rispettare.

«Amministrazioni come le nostre, che si sono sempre comportate con serietà, gestendo le risorse con il criterio del buon padre di famiglia, sono pesantemente penalizzate.

Per contro ci sono risanamenti che pesano, come quello per la città di Catania, che si ritrova con le finanze dissestate. Mi chiedo perchè ci debba pensare lo Stato, considerato che Catania è in una regione a statuto autonomo.Che ci pensi la regione Sicilia».

Tra l’altro lo stesso identico pensiero era stato espresso nel corso dell’ultimo Consiglio comunale di Motta di Livenza dal vicesindaco e assessore al bilancio Graziano Panighel.