TREVISO - Atleti, dirigenti, staff e sponsor: tutti insieme appassionatamente per lanciarsi in una nuova stagione di grandi successi. Remo Mosole, presidente della Trevigiani Dynamon Bottoli, ha riunito la sua grande famiglia biancoazzurra al ristorante Bocon Divino di Spresiano, dove è stato realizzato il servizio fotografico della squadra datata 2012.

Una rimpatriata vecchio stile per rinnovare i buoni propositi di ogni inizio d’anno e far respirare ai 21 atleti in organico tutta la passione che continua ad animare il sodalizio trevigiano nel suo 99° anno di vita.

In attesa del prossimo 4 febbraio, quando si svolgerà la presentazione ufficiale, Remo Mosole e il team manager Mirko Rossato hanno passato in rassegna tutti i corridori che raccoglieranno la pesante eredità delle 62 vittorie ottenute nel 2011.

Al termine del pranzo e della successiva riunione tecnica, atleti e parte del personale hanno raggiunto il ritiro stabile di Pozzonovo (Padova), dove saranno al lavoro tutti assieme per un paio di giorni in vista della trasferta di dieci giorni in Sardegna, che inizierà il 17 gennaio.

ALDEGHERI Daniele
BARBIN Enrico
BERTAZZO Liam
CATAVEI Alexandru
CATTANEO Mattia
CHIRICO Luca
COLEDAN Massimo
DAL COL Andrea
DALL’OSTE Daniele
GASPARRINI Rino
GENOVESE Nicola
LOCATELLI Alfio
MOSER Ignazio
MOSOLE Mattia
NOVAK Jakub
RANZI Filippo
SCARTEZZINI Michele
STOCCO Alessandro
TOMMASSINI Fabio
ZHUPA Eugert
ZORDAN Andrea

CATTANEO SULLA RIVISTA USA "PELOTON"

Mattia Cattaneo nella copertina di Peloton L’eco dei successi della Trevigiani Dynamon Bottoli ha attraversato l’Oceano. L’esultanza incontenibile di Mattia Cattaneo sul traguardo dell’internazionale di Capodarco è finita sulla copertina di Peloton Magazine, una fra le più accreditate riviste di ciclismo statunitensi.

Peloton ha dedicato il numero di gennaio ai migliori servizi fotografici realizzati in tutto il mondo durante il 2011 e ha scelto di mettere in vetrina il campioncino della Trevigiani Dynamon Bottoli, vincitore anche di Girobio, Giro delle Pesche Nettarine e Poggiana. Un inaspettato omaggio alla straordinaria annata consegnata agli archivi dal team trevigiano.