Conegliano – E.con fallisce: oggi i giudici fallimentari daranno il responso ufficiale ma la decisione sembra già presa. Ieri, infatti, il collegio fallimentare ha già comunicato quale strada prenderà la vicenda della Ecologica Conegliano: fallimento e affitto dell’azienda, in vista di una futura vendita.

Sembra questa fosse l’unica soluzione possibile per salvare i posti di lavoro della E.con. d’altra parte nessuna società subentrante si sarebbe accollata i debiti della ditta: oltre 1 milione e mezzo.

Ora sarà Savno ad affittare quel che resta della E.con, per 36 mila euro. Già proprietaria del 40% della società ormai fallita, Savno potrà così subentrare nella gestione senza accollarsi i debiti, che dovranno essere ripianati dal liquidatore, il commercialista mestrino Luigi Braga, con la vendita del vendibile.

Questa è solo una tappa, prima di poter mettere la parola fine al crollo della Ecologica Conegliano: dopo l’affitto dell’azienda dovrà essere trovato un compratore. La società dovrebbe essere venduta a 350 mila euro.

Nel frattempo tirano un sospiro di sollievo i 48 dipendenti della E.con: in attesa di un nuovo proprietario i trenta operai che lavorano nel coneglianese dovrebbero essere riassunti dalla Savno. I restanti 18, che seguono il lavoro di raccolta rifiuti nel Trentino, dovrebbero essere occupati da un’altra società.

Si avvia quindi la conclusione sulla parte finanziaria della vicenda. Restano da chiarire le responsabilità gestionali e politiche dell’intero caso E.con, sul quale è mancato quanto meno il controllo di amministratori ed esponenti del comune, proprietario della quota di maggioranza della società.