MOGLIANO - Le casette ex IPSIA di Zerman, sebbene ristrutturate e ribattezzate con il pomposo nome di Agorà, continuano a far parlare nel bene e nel male.

Nel bene perché il progetto della loro ristrutturazione era cosa buona:  veniva eliminata una situazione di malessere per l’intera comunità. Nel male ora perché le finalità dichiarate dall’Amministrazione non sembra siano state raggiunte.

Inoltre sembra ci siano state delle irregolarità secondo quanto dichiara l’ex Sindaco Azzolinie e per le quali minaccia ricorso all’ANAC.  “ L’Agorà era la piazza popolosa e vitale delle città greche. - Afferma Azzolini – Il Sindaco Arena aveva promesso che sarebbe stato il luogo animato da centinaia di volontari, ma oggi è popolato solo dai fantasmi ed è diventato uno dei simboli del fallimento di questa amministrazione”.

“Purtroppo però è diventato anche il luogo di sprechi economici e clientelismi. Infatti con due delibere consecutive, le 324 e 325 del 27/12/2016, la Giunta ha dato l’incarico di progettare e realizzare due interventi  ad un membro del direttivo del PD, tesserato ed anche candidato alle elezioni amministrative “.

“ Delibera 324 incarico per 22.650 euro per rimettere i serramenti agli edifici A e B, alcuni rubati. Delibera 325 per 42.350 euro per dotare le strutture di aria condizionata. Mi sembra scandaloso che la Giunta pensi all’aria condizionata in un luogo che è disabitato:”.

“ Tutto questo – conclude Azzolini –  in barba alla legge visto che la norma sugli appalti permette incarichi diretti fino a 40.000 euro: La Giunta ha dato l’incarico per  65.000 euro dividendolo in due delibere, ma la legge vieta proprio questa divisione e scorporo, cosa che faremo notare all’ANAC.”   

Gianfranco Vergani