Fallimento Spl: «Presto un Consiglio»
La richiesta arriva dall'opposizione che vuole chiarire la posizione del Comune dopo il fallimento della partecipata
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MOGLIANO - La dichiarazione di fallimento di SPL sta provocando un vero terremoto. Infatti le opposizioni, ed in particolare la lista “Azzolini Sindaco”, hanno chiesto la convocazione di un Consiglio Straordinario ed urgente per opporsi a questo fallimento.
“SPL è stata dichiarata fallita senza che il Consiglio Comunale sapesse nulla – dichiara il Capogruppo Azzolini – Solo il Consiglio può decidere in merito a SPL. Il Diritto Fallimentare obbliga il debitore a relazionare di fronte ai creditori ed al Magistrato. Chi è andato in Tribunale? Il Sindaco? Il Liquidatore? Il Consiglio Comunale è all’oscuro di tutto”.
“Il fallimento comporta la perdita di tutti gli immobili di proprietà, ma le società interamente partecipate dagli Enti Locali, secondo la giurisprudenza, non possono fallire. Terminata la liquidazione il Comune avrebbe riavuto i propri immobili. Il fallimento prevede che il Comune sia spogliato di questi beni. SPL è al 100% del Comune e fallisce perché lo stesso Comune, pur avendo i soldi, non vuole pagare i lavori ricevuti”.
“ Abbiamo quindi chiesto – conclude Azzolini – la convocazione di un Consiglio Comunale Straordinario urgente per opporsi a quanto deciso dal Liquidatore e Sindaco senza informare nessuno. Vogliamo che il Liquidatore sia presente in Consiglio e relazioni per sapere chi ha deciso la bancarotta di SPL”.
Gianfranco Vergani