TREVISO – Avevano delle banconote da 50 e 100 euro in pratica fotocopiate. Delle falsificazioni talmente grossolane da non avere speranza di farcela ad usarle. Eppure speravano di riuscire a cambiarle con dei soldi buoni. Ma non ci sono riusciti.

Due marocchini di 17 e 29 anni sono stati denunciati per spendita di denaro falso. Uno dei due, quello più giovane, è entrato nel negozio “Dolci cose” di via XX Settembre ed ha chiesto di pagare una scatola di cioccolatini del valore di 5 euro con una banconota da 100.

La titolare si è insospettiva e si è rifiutata di accettare la banconota. Allora il giovane ne ha tirata fuori una da 50 euro, la donna l’ha passata sulla macchinetta che ha confermato come si trattasse di denaro falso.

A quel punto ha chiamato i carabinieri, che hanno fermato i due ragazzi in piazza Indipendenza. Addosso avevano altre banconote false per un valore di 2.500 euro. Non si sa al momento da dove provenissero, non è escluso che fossero stati loro stessi a produrle. M. Cer.