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29 marzo 2024

Valdobbiadene Pieve di Soligo

Farra di Soligo, Comune a rischio default per la vicenda Pip

Amministrazione costretta ad interrompere parte dei servizi

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Farra di Soligo, Comune a rischio default per la vicenda Pip

“Un atteggiamento, quello dei lottizzanti, dilatorio e strumentale, che non guarda ai fragili equilibri della comunità e alla necessità di garantire i servizi ai cittadini, missione imprescindibile del Comune”. Questo il rammarico e l’accusa di Giuseppe Nardi, sindaco di Farra di Soligo, che fa appello al buon senso delle parti.

 

“Il Comune, sotto attacco su ogni fronte, vive quotidianamente una situazione a rischio default - spiega il primo cittadino farrese - Infatti, dopo il deposito delle sentenze della Corte di Cassazione, che nei fatti hanno accolto le ragioni degli espropriati, il Comune, da una parte, risulta tenuto al pagamento di maggiori importi a titolo di indennità di esproprio (oltre 11 milioni di euro) e dall’altra, non riesce a far cassa presso gli assegnatari delle aree P.I.P. perché costoro, benché obbligati per Legge e a norma di contratto, si rifiutano di fornire all’ente la provvista necessaria.

 

Gli assegnatari, che sono gli unici avvantaggiati dall’espropriazione delle aree dei P.I.P. Soligo e Col San Martino, addirittura agiscono giudizialmente contro l’ente per eludere chiari impegni assunti nei confronti del Comune. A questo punto, è bene che tutta la cittadinanza sappia che il Comune di Farra, che sta portando avanti con estenuante fatica la sua missione di tenuta della coesione sociale, a causa di questi comportamenti dilatori e strumentali degli lottizzanti, sarà costretto ad interrompere l’erogazione di gran parte dei servizi con gravissime ricadute su tutti i cittadini, soprattutto quelli appartenenti alle categorie più deboli ed alle famiglie.

 

Faccio un appello al senso di responsabilità di tutti e auspico - conclude Nardi - che ciascuno si faccia carico dei propri obblighi, perché diversamente a farne le spese non sarà solo l’Ente ma tutti i cittadini di Farra”.

 


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