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29 marzo 2024

Italia

Felice Casson: l'attuale legge prescrive la decadenza immediata di Berlusconi

Le interpretazioni del PDL sono strumentali. Solo per guadagnare tempo

| Pietro Panzarino - Vicedirettore |

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Felice Casson: l'attuale legge prescrive la decadenza immediata di Berlusconi

ROMA - Alle ore 19.00 di ieri, mercoledì 7 agosto, un'ora prima dell'inizio della seduta serale della Giunta delle elezioni del Senato, abbiamo intervistato il Senatore del PD Felice Casson, veneziano, eletto in Veneto, di professione magistrato e , quindi, autorevole interprete delle leggi dello Stato.

La Giunta è formata da 23 Commissari, di cui 8 del PD, 6 del PDL, 4 del M5S e uno, rispettivamente, per Scelta Civica, Lega, Gal, PSI e SEL, che esprime il Presidente Dario Stefano. Sulla carta i favorevoli per la decadenza sono in maggioranza.

Dopo la votazione della Giunta, la proposta deve essere votata dall'Assemblea del Senato.

La Giunta delle elezioni del Senato, di cui sei membro, mercoledì 31 luglio ha esaminato la posizione del Senatore Berlusconi per determinare la sua eleggibilità o meno..., rinviando la prosecuzione dei lavori per mercoledì 7 agosto. Tenuto conto da quanto emerge dai verbali, la strada per concludere su questo versante pare lunga.... è opportuno, necessario rimanere su questo versante?
R. Avevamo avviato la posizione della ineleggibilità del Senatore Berlusconi nel Molise, da lui scelto dopo le elezioni, sulla legge del 1957, in quanto titolare di Mediaset e delle televisioni. Certamente si comincerà di là, ma andremo oltre....

La sentenza della Cassazione ha squarciato uno scenario sostanzialmente nuovo su Berlusconi. Immagino che questa sentenza costringa a darsi un nuovo orizzonte... tenuto conto che sei un magistrato, cosa è ragionevole attendersi ora dalla Giunta?
R. La sentenza della Cassazione, che ha confermato i due gradi di giudizi precedenti con i 4 anni di carcere, cambia il quadro generale e fa diventare prioritaria l'attuazione della Legge Severino, approvata nel 2012. (la legge Severino, approvata a fine 2012, per contenere la presenza dei corrotti, prevede che chiunque abbia una sentenza definitiva di due anni, immediatamente decade dalle cariche elettive e non può candidarsi per 6 anni. E' il caso di Berlusconi condannato a 4 anni definitivi.)

Le ferie programmate per il fine settimana salteranno per tenere conto della condanna definitiva?
R. Sono intenzionato a proporre di far proseguire la seduta fino al primo mattino, verso le 5, per arrivare alla conclusione generale, in modo che si possa entrare nel vivo alla ripresa dei lavori.

Quando è prevista l'apertura del Senato dopo le ferie?
R. per il 2 settembre, per cui da martedì 3 potremo riprendere la discussione e votare.

La novità del caso, le recenti disposizioni legislative in merito alle condanne, l'assenza di precedenti analoghi può comportare tempi lunghi? i tentativi del PDL di allungare i tempi, già abbondantemente resi pubblici possono sortire tali effetti?
R. La legge del 2012 sull'anticorruzione prescrive che la decadenza sia pronunciata immediatamente e anche le interpretazioni del PDL sono strumentali, con l'intento di guadagnare tempo. Sulle interpretazioni a favore di Berlusconi, vorrei contestarle, ricordando a chi le propone che solo qualche mese fa, durante la discussione in Parlamento per l'approvazione, nessuno ha sollevato questioni di tale natura. A mio avviso l'applicabilità della legge anticorruzione deve essere immediata, non è possibile rinviarla, perché è una conseguenza immediata della legge.

Dato e non concesso che ci siano le dimissioni del Governo, nell'attesa degli sviluppi, il Parlamento può procedere all'abrogazione del porcellum e alla formulazione di una nuova legge elettorale con un Governo dimissionario?
R. In teoria questo è possibile!

L'ipotesi che M5S possa collaborare per questa nuova legge elettorale è possibile?
R. E' troppo presto per parlarne.

Come da programma, si è riunita la Giunta per la Seduta n. 7 Mercoledì 7 Agosto 2013, dalle 20,20 alle 22,00, sotto la Presidenza di Dario Stefano, per l' Esame elezioni regione Molise, ossia per parlare di Silvio Berlusconi. Il Relatore, il senatore AUGELLO, del PDL, ha proseguito la discussione, che è stata rinviata, per entrare nel vivo della sentenza della Cassazione.

Questo lo scarno comunicato ufficiale: "Si è conclusa la discussione generale preliminare con gli interventi dei senatori CUCCA, DELLA VEDOVA, D'ASCOLA, della senatrice DE MONTE e dei senatori CALIENDO e CASSON. Su proposta del relatore, il PRESIDENTE avverte che il seguito dell'esame proseguirà nella seduta, che sarà convocata per il 9 settembre 2013. La Giunta conviene.

Di fatto sono stati fissati i termini di 20 giorni, entro cui si potrà ricevere la memoria difensiva di Berlusconi, che sarà inglobata nella relazione del pidiellino Augello. Insomma nella seconda settimana di settembre, i nodi verranno al pettine, potrà essere ascoltato lo stesso Berlusconi e si arriverà al voto della Giunta. Qualunque sia l'esito, si dovrà andare nell'Assemblea del Senato, che ha il potere definitivo.

Tenuto conto della "leggerezza" delle cosiddette larghe intese, i cosiddetti falchi e colombe dei due schieramenti cercano di scrollarsi le rispettive "responsabilità", per non rimanere con il classico cerino tra le mani. Nè bisogna dimenticare che tra i due litiganti, può intervenire lo stesso Presidente Enrico Letta a disinnescare la miccia, per evitare il cosiddetto logoramento del suo Ministero. Inoltre, può succedere di tutto, compresa l'ipotesi che Berlusconi sia "consigliato" dai suoi a dare le dimissioni "spontaneamente", sulla falsariga di quanto fece l'ex-Ministro e avvocato di Berlusconi, Previti. Solo un dato sembra certo: è iniziato il conto alla rovescia istituzionale per Berlusconi!

Il tempo è galantuomo: una massima che torna prepotente sulla scena incerta!

 


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