CIMADOLMO - Giovane agricoltore si spegne a causa di un male incurabile. Filippo Menegaldo, giovane imprenditore agricolo, aveva 31 anni: abitava e lavorava in zona Madorbo.

Nonostante la malattia cronica, da qualche anno aveva aperto un’attività tutta sua, l’Azienda Agricola Madorbo.

Un’azienda unica nel suo genere perchè coltivava prodotti molto particolari, a chilometro zero, con vitigni cosiddetti ibridi. L’obiettivo era di offrire prodotti agricoli di altissima qualità.

Filippo, una laurea in tasca, aveva deciso nel 2014 di continuare la tradizione di famiglia, che durava da quattro generazioni. Una tradizione, quella della coltivazione di vitigni ibridi, cominciata col bisnonno Luigi, proseguita con il nonno Aristide e il papà Sergio, che è riuscito a infondere la passione per la vite fin da ragazzino anche a Filippo.

Si è spento ieri mattina a Padova. Lascia la compagna e i genitori Laura e Sergio, il fratello Simone. Il funerale sarà con rito civile con tutta probabilità lunedì alle 18 in cimitero a Roncadelle.