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23 aprile 2024

Benessere

Firmata oggi la Convenzione tra Ulss 1i e l’Admor-Adoces

| Alberta Bellussi |

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Firmata oggi la Convenzione tra Ulss 1i e l’Admor-Adoces

Firmata oggi la Convenzione tra l’Azienda ULSS n.1 Dolomiti e l’ADMOR-ADOCES Treviso (Associazioni Donatori Midollo Osseo e Ricerca e Associazione Donatori Cellule Staminali) di Treviso per attività volontaria e gratuita a supporto delle attività connesse alla donazione di cellule staminali emopoietiche da sangue cordonale presso UU. OO di Ostretricia e Ginecologia e i consultori familiari e territoriali dell’Ulss n1 Dolomiti.

 

La convenzione è stata firmata il 29 giugno a Belluno dal Direttore Generale dell’Ulss n.1 il dott. Adriano Rasi Caldogno e la presidente di Admor-Adoces Treviso Alice Bandiera nella sede dell’Ulss in via Feltre. “Il sangue cordonale è una risorsa ricca di cellule staminali emopoietiche impiegate da anni nei trapianti di midollo osseo in pazienti che non hanno in famiglia un donatore compatibile - sottolinea il dottor Raffaelle Tortoriello, direttore sanitario della Banca de Sangue.

 

Per l’alto valore etico e sociale la procedura di raccolta e conservazione a scopo solidaristico o ad uso dedicato rientrano nei LEA (Livelli Essenziali di Assistenza). “Siamo molto felici di questo nuovo obiettivo raggiunto con la firma di questa mattina– afferma il direttore Generale – il progetto prevede di informare e reclutare le neomamme che desiderano donare il sangue cordonale alla nascita del loro bambino”.

 

“Il progetto coinvolge il personale ostetrico dell’Ospedale di Belluno e di Pieve di Cadore, il personale ostetrico dei Consultori territoriali di Belluno, Agordo e Pieve di Cadore per la sensibilizzazione e promozione della donazione. Per le mamme che desiderano donare, il Counselling ostetrico sarà fatto presso un ambulatorio dedicato del Punto Nascita dell’Ospedale San Martino di Belluno” afferma la dottoressa Comina coordinatrice dell’Unità operativa di Ostretricia.

 

“Le Ostetriche della Sala parto di Belluno svolgeranno l’attività di raccolta e invio delle unità donate alla Banca del Sangue Cordonale dell’ospedale di Treviso, accreditata Netcord Fact, - afferma il dottor De Angeli presidente della Banca- dove verranno analizzare e, se idonee al trapianto, crioconservate e messe a disposizione del Centri di Trapianti di tutto il mondo”.

 

L’Associazione Admor-Adoces, che da anni collabora con la Banca del Sangue Cordonale di Treviso presterà collaborazione nelle attività di segreteria, per quelle di promozione, per la gestione degli appuntamenti e metterà inoltre a disposizione due ostetriche che si recheranno presso il Punto Nascita di Belluno per l’incontro con le neo mamme, finalizzato all’accertamento delle idoneità alla donazione e alla raccolta del consenso informato.

 



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