FRESCHI, COMPARE L'IPOTESI DI DOLO
I vigili del fuoco stanno proseguendo con gli accertamenti per verificare quali siano state le cause delle fiamme
Cison di Valmarino - Per l'incendio della ditta Freschi, avvenuto domenica, si è fatta strada l'ipotesi del dolo. Ieri i vigili del fuoco hanno spento gli ultimi focolai e da una prima ricognizione non è stata esclusa l'ipotesi di incendio doloso, anche se inizialmente sembrava si fosse trattato di un cortocircuito.
I vigili del fuoco stanno proseguendo con gli accertamenti per verificare quali siano state le cause delle fiamme e poi deposideranno una relazione in Procura. Se il liquido infiammabile rinvenuto fosse incompatibile con il carburante presente nei serbatoi dei mezzi aziendali sarebbe possibile l'ipotesi dolosa. Ricordiamo che i residenti della zona avevano allertato i pompieri non appena avevano visto il fumo ma le fiamme si erano propagate rapidamente, distruggendo quasi un'intero stabilimento di 4.500 metri quadrati.
Intanto si cerca di capire quale sarà il futuro dell'azienda e dei suoi dipendenti: la volontà è quella di far ripartire la produzione al più presto, in un nuovo sito, e di riassumere gli operai, i quali però per il momento restano in attesa.