Furto in chiesa a Venezia, fermata una 26enne di Mogliano
L'episodio risale al febbraio 2017 alla chiesa degli Scalzi, dove sparirono alcuni ex voto in argento
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MOGLIANO - Il furto risale al febbraio 2017: identificati i presunti ladri.
Sarebbe una coppia, lui, 30enne di Pianiga, lei 26enne di Mogliano, ad essersi resa protagonista del raid commesso nella chiesa degli Scalzi a Venezia.
All’epoca sparirono alcuni ex-voto in argento, contenuti in una teca posizionata accanto all’altare.
Al termine di una lunga indagine, gli inquirenti del commissariato di Polizia di San Marco sono riusciti a risalire ai presunti responsabili.
Ai due verrebbe contestata la responsabilità, a vario titolo, anche in una decina di altri furti nelle abitazioni a danno di anziani, con la scusa di proporre loro la sottoscrizione di contratti per l’energia elettrica.
Per risalire ai responsabili gli investigatori hanno dovuto controllare tutti i compro-oro della provincia.
Proprio qui hanno trovato una traccia relativa ad alcuni oggetti scomparsi.