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29 marzo 2024

Montebelluna

FUSIONE TRA CONFARTIGIANATO DI ASOLO E MONTEBELLUNA

Un progetto che punta a rinnovare il ruolo di rappresentanza delle Pmi migliorando i servizi

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FUSIONE TRA CONFARTIGIANATO DI ASOLO E MONTEBELLUNA

Montebelluna – Le Confartigianato di Asolo e Montebelluna si sono unite formando un’unica realtà associativa. A stabilirlo sono stati i congressi straordinari dei delegati comunali. La nuova associazione si chiama Confartigianato AsoloMontebelluna.

Un progetto che mira a rinnovare il ruolo di rappresentanza delle piccole imprese ed accrescere la qualità dei servizi. Il confronto sull’operazione era partito oltre un anno fa. Prossimamente ci sarà il rinnovo delle cariche sociali e la nascita della nuova associazione che dall’1 gennaio 2010 inizierà l’attuazione piano industriale che dovrebbe concretizzarsi nei prossimi tre anni.

“La fusione garantisce dimensioni adeguate per affrontare le sfide che ci attendono. Permette di immaginare progetti più ambiziosi, di realizzarli in tempi più brevi, condividendo competenze, energie e risultati – afferma Italo Bosa, presidente di Confartigianato Asolo - Noi ci siamo impegnati, nella convinzione che il sistema trevigiano meriti una crescita strutturale e duratura. Ci auguriamo di condividere questa volontà con altri e di essere “solo” i primi a concretizzare quella tensione a fare sistema di cui hanno necessità non solo l’area di Asolo e Montebelluna”.

“Il mondo della piccola impresa viene spesso celebrato per creatività, ingegno e flessibilità. In una immagine che però appare un po’ ingiallita e non tiene conto dei cambiamenti avvenuti. Anche una piccola impresa si confronta oggi con temi tradizionalmente più vicini alle grandi, dalla formazione ai mercati internazionali, dall’innovazione alla ricerca – dichiara Stefano Zanatta, presidente di Confartigianato Montebelluna – A nuove domande abbiamo il dovere di offrire nuove risposte. La fusione è un atto di responsabilità verso i soci e il territorio, soprattutto in questo momento di crisi e mi auguro possa essere un esempio anche per le imprese”.

“La nascita di questa nuova struttura rappresenta un traguardo importante ed ambizioso per tutto il sistema associativo Confartigianato e lo rende un interlocutore ancor più autorevole nei confronti degli enti e delle istituzioni con i quali è chiamato a tessere rapporti efficaci per assicurare il soddisfacimento delle necessità delle imprese artigiane e delle PMI, man mano che queste mutano così come gli scenari economici in cui agiscono – sostiene Mario Pozza, presidente di Confartigianato Marca Trevigiana - L’obiettivo ambizioso di tale coesione associativa sarà quello di accrescere il contenuto di professionalità in ogni singola prestazione erogata alle imprese, per svolgere in modo ancora più puntuale ed efficace sia il ruolo di rappresentanza e tutela degli associati, sia la fornitura di servizi innovativi”.

 

Nelle foto: le sedi Confartigianato di Montebelluna e Asolo

 


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