VITTORIO VENETO - Siglata la prima fusione tra due dei quattro IPAB presenti a Vittorio Veneto.

In occasione dell'ultimo consiglio di amministrazione del Cesana-Malanotti si è dato seguito al parere favorevole già espresso nelle settimane scorse da parte dell'amministrazione Da Re: l'Istituto De Zorzi Luzzati si è così fuso con l'Istituto Cesana Malanotti con l'obiettivo di produrre economie di scala e ampliare l'offerta dei servizi di interesse sociale.

Non è poi escluso che, a seguire, anche gli altri due IPAB vittoriesi, l'Ente Asili Infantili Manzoni e la fondazione Fenderl, possano essere raggruppati con l'Istituto Cesana Malanotti: questo rappresenterebbe infatti la fase conclusiva del progetto in linea con la normativa nazionale e regionale.

Per dare avvio alla fusione, lo statuto del Cesana Malanotti, che offre servizi a persone anziane e a adulti disabili, è stato  modificato per includere tra le tipologie di servizi erogati anche quelli prima previsti nello statuto del De Zorzi Luzzati, ovvero servizi a carattere educativo per bambini e ragazzi.

Sempre in sede dell'ultimo consiglio di amministrazione del Cesana Malanotti, ultimo perchè a seguito della fusione è stato sciolto, come pure quello del De Zorzi Luzzati, e sarà presto rinominato dal sindaco, è stato deciso di aumentare di 0,50 euro la tariffa giornaliera per gli ospiti della casa di riposo di via Carbonera: la retta passa da 49 euro a 49,50 euro.