Genova, fuoriuscita petrolio da raffineria: inquinato torrente. E' allarme ambientale
| Isabella Loschi |
Due squadre di vigili del fuoco, quattordici uomini, coadiuvati da vari mezzi, tra cui due autobotti, stanno lavorando per ridurre i danni ambientali causati da uno sversamento di petrolio avvenuto ieri sera intorno alle 19.45 alla Iplom, in località Fegino, nell'entroterra genovese (FOTO).
Ieri sera erano intervenute sette squadre. Secondo i primi accertamenti, da una condotta del deposito Iplom sarebbe fuoriuscito del petrolio riversandosi nei rii Pianego e Fegino e da quest'ultimo nel Polcevera. I vigili del fuoco hanno immediatamente collocato le panne anti-inquinamento e coperto il petrolio con speciali schiumogeni.
Diverse decine di metri cubi di greggio hanno raggiunto il Polcevera; le barriere protettive disposte anche dai vigili del fuoco in più punti lungo il torrente hanno permesso di minimizzare l’impatto sul mare, dove la Capitaneria di Porto sta fotografando la situazione.
Questa mattina è stata parzialmente riaperta al traffico via Borzoli. I tecnici del territorio del dipartimento Arpal di Genova, che hanno la qualifica di Ufficiali di Polizia Giudiziaria, conducono le indagini per conto della Magistratura: si tratta di una decina di specialisti, suddivisi in tre squadre impegnate nel punto dell’incidente, presso il Porto Petroli e l’impianto di Busalla.