GEOMETRA CON LA PASSIONE DEI FOTOMONTAGGI PORNO: ALTRI TRE MESI PER I PERITI
Da stabilire se siano state utilizzate immagini provenienti da siti internet che sfruttano i minori
Volpago – È stato rinviato a maggio il processo che vede coinvolto il geometra comunale di Volpago del Montello trovato in possesso di fotomontaggi che mettevano insieme i volti di gente fotografata per strada ed immagini porno tratte da internet.
Si tratta di centinaia di immagini. La passione l’aveva portato ovunque alla caccia di volti da utilizzare per i suoi fotomontaggi. Anche fuori dalle scuole, ritraendo - e poi utilizzandone il volto come credeva - persino la sua nipotina.
Il caso potrebbe portare al cambiamento della legge che regolamenta la materia. Di per sé, il fotomontaggio – se poi le immagini non vengono diffuse o vendute - non costituirebbe reato.
Se le immagini avute da internet sono provenienti da siti legali il problema non si pone e il reato non c’è: si possono tranquillamente utilizzare i volti di persone immortalate per strada. La cosa cambia se si utilizzano immagini provenienti da siti pedopornografici dove bambini sono stati sfruttati.
Proprio per capire se tra le tante immagini utilizzate ce ne siano anche di provenienti da siti internet che sfruttano i corpi di minori, i periti che stanno seguendo il caso si sono presi altri 90 giorni di tempo.