25/04/2024poco nuvoloso

26/04/2024nubi sparse

27/04/2024nubi sparse

25 aprile 2024

Montebelluna

Giornata dell'Alzheimer: volontariato trevigiano e famiglie a confronto

Nella Marca sono presenti 36 centri sollievo con oltre 250 volontari e 180 utenti accolti

|

|

Giornata dell'Alzheimer: volontariato trevigiano e famiglie a confronto

MONTEBELLUNA - In occasione della 23esima giornata mondiale dell’Alzheimer, domani, 21 settembre, alla biblioteca di Montebelluna, si svolgerà la prima giornata provinciale dedicata a questa patologia particolarmente debilitante, con un focus sui centri sollievo, sul ruolo dei volontari e un confronto tra famiglie e dirigenti sanitari con le ricadute sulla comunità.

 In provincia di Treviso sono presenti 36 Centri Sollievo (20 nella Ulss 8, 12 nella Ulss 9 e 4 nella Ulss 7) dove sono impegnati oltre 250 volontari e accolti e seguiti circa 180 utenti. Nati a Riese Pio X si sono ben presto diffusi in tutto il territorio dell’Ulss 8, ed in seguito a tutta la provincia di Treviso, grazie ad uno specifico progetto presentato dall’Associazione Alzheimer di Riese Pio X, Iris Castelfranco, Anteas e coordinato da Volontarinsieme – Csv Treviso. I risultati delle attività hanno spinto la Regione Veneto ad approvare un protocollo e finanziare i Centri Sollievo in tutto il territorio regionale. Per la nostra provincia il contributo si aggira attorno ai 45 mila euro annui per territorio Uls.

 “Ci sembra significativo che la Regione Veneto, su spinta del volontariato trevigiano, abbia riconosciuto l’importanza e la valenza dei centri sollievo e del servizio reso agli utenti e famigliari – afferma Alberto Franceschini Presidente Volontarinsieme – Csv Treviso – La nostra è una provincia leader a livello regionale sul tema Alzheimer, e ritengo importante aver organizzato una giornata in cui i volontari, i famigliari, i dirigenti sanitari e la politica si confrontano su un fenomeno così delicato.

Il tema centrale è dare continuità a questi centri, fare in modo che il servizio che offrono, di grande sollievo per le famiglie e di risparmio economico anche per i servizi sociali di un Comune o di una Ulss, sia garantito nel futuro, supportato e valorizzato. Un altro obiettivo che abbiamo è estendere questo servizio, l’attività dei centri sollievo, anche ad altre demenze, non specificatamente Alzheimer. Ci sono altre patologie, molto invalidanti, che meriterebbero di essere inserite in questo progetto.”

 Il convegno di mercoledì 21 settembre, nell’auditorium della biblioteca comunale di Montebelluna, inizierà alle 14.30 con i saluti delle conferenze dei Sindaci e del direttore generale dell’Ulss9 Francesco Benazzi e commissario per le Ulss 7 e 8. Seguiranno le testimonianze da alcuni centri sollievo e la visione del film “Still Alice” che racconta il percorso e la vita di una giovane donna colpita da Alzheimer. Dopo l’intervento del Dott. Gerardo Favaretto direttore del Dipartimento di Salute mentale Ulss 9, i lavori saranno conclusi dall’Assessore Regionale ai Servizi Sociali Manuela Lanzarin.

 



Leggi altre notizie di Montebelluna
Leggi altre notizie di Montebelluna

Dello stesso argomento

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×