COLLE UMBERTO - La Scuola Secondaria di primo grado “Tiziano Vecellio” di Colle Umberto promuove da anni un’esperienza di cooperativa scolastica, chiamata “New School”, che coinvolge le classi seconde e terze e attraverso la quale vengono realizzate delle iniziative formative. Quest’anno, i soci delle seconde A, B, e C hanno preso parte al progetto “Giovani Ciceroni”: un servizio di guida artistica e naturalistica da proporre durante la “marcia tra le colline di Colle Umberto”.

Gli studenti si sono presi l’incarico, seguiti dai loro professori Mussumeci Anna, Gasparetto Silvia, Uliana Francesca, Tonet Anna e Giacomo Bizzai (quest'ultimo per la parte teatrale espressiva), di illustrare ai marciatori alcuni luoghi caratteristici di Colle Umberto, quali il Castello Lucheschi, la Casa del Tiziano, la Pieve di Castello Roganzuolo, Villa Morosini-Lucheschi-Valforte, Villa Verecondi, la Chiesa di San Tommaso e alcune aree naturalistiche. A tal fine i ragazzi, divisi in gruppi, hanno dovuto innanzitutto fare studi e ricerche sugli argomenti da presentare.

La marcia ha avuto luogo domenica 4 settembre, con partenza verso le nove del mattino. Molte persone, desiderose di conoscere le caratteristiche del territorio, hanno preso parte alla marcia dei sette chilometri, dove i ragazzi, posizionatisi in vari punti del percorso appositamente creato, hanno spiegato ai marciatori interessati l’argomento sul quale si erano preparati. Il pubblico ha partecipato con entusiasmo all’illustrazione dei monumenti, ponendo domande e ringraziando i giovani ciceroni per il prezioso servizio che ha permesso loro di “alzare gli occhi” su bellezze spesso sconosciute, apprendendo notizie molto interessanti e particolari curiosi.

Per la riuscita di questa istruttiva iniziativa non si devono ringraziare solo i “Giovani Ciceroni”, che hanno saputo collaborare tra di loro, ciascuno in base alle proprie capacità, con autentico spirito cooperativo, ma anche coloro che hanno lavorato “dietro le quinte” per la realizzazione del progetto: gli insegnanti, che hanno trasmesso voglia e unità, un attore professionista, che li ha aiutati a utilizzare l’espressione e il tono della voce per meglio invogliare i passanti all’ascolto dell’esposizione, nonché gli stessi proprietari delle splendide ville che si sono resi disponibili ad offrire informazioni in fase di ricerca e spazi durante la marcia.

Marianna Carlon