Mogliano - Cento inquilini delle Generali a rischio sfratto: il comitato delle «case Generali» infatti è sul piede di guerra e chiede che si apra un tavolo di confronto tra la nuova amministrazione e il gruppo assicurativo.

Il portavoce Oscar Mancini lancia l’allarme: «Stanno arrivando le prime lettere per disdire i contratti di locazione, siamo pronti a manifestare».

Una settantina di famiglie è a rischio sfratto e il gruppo assicurativo triestino è determinato a dismettere il proprio patrimonio immobiliare. Per gli inquilini o si compra o si va via. sloggia.

Diverse famiglie coinvolte in questa crisi non hanno alcuna possibilità di acquistare la casa o di accendere un mutuo.

Dopo aver incaricato la società Gabetti di trattare la vendita delle case con gli inquilini, le Generali hanno rifiutato l’accordo sottoscritto nei mesi scorsi da alcuni affittuari con l’intermediaria.

L'Assessore alle Politiche Sociali Alessandro Gosetto (nella foto) ha detto: «Ciò che ci preme precisare è che, ad oggi, al nostro Ufficio Alloggi e all'Ufficio Sicurezza Sociale non sono pervenute richieste di sostegno o di aiuto da parte degli inquilini degli stabili di proprietà delle Generali nel quartiere Est.

Per quanto ovvio, tuttavia, l'Amministrazione Comunale si rende da subito disponibile a valutare attentamente i singoli casi di emergenza abitativa o sociale che eventualmente le dovessero essere sottoposti e questa è la prima nostra grande preoccupazione.

Inoltre dà la propria disponibilità ad aprire un tavolo di mediazione tra gli inquilini, le Generali e la società Gabetti per una buona risoluzione della vicenda anche se, dal punto di vista contrattuale, essa appare principalmente di natura privatistica, relegando il Comune in una posizione marginale».