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28 marzo 2024

Esteri

Grecia, a metà giornata affluenza al 35%

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Grecia, a metà giornata affluenza al 35%

"Molti possono ignorare la volontà di un governo ma nessuno può ignorare la volontà di un popolo". Così il premier greco, Alexis Tsipras, subito dopo aver votato per il referendum nel quartiere Kypseli situato nel centro di Atene. Il premier si è detto "ottimista" per l'esito: "Oggi è un giorno di festa perché la democrazia è in festa. Sono fiducioso che da domani apriamo la strada per tutti i popoli d'Europa". Sono circa 10 milioni i cittadini chiamati a decidere sull'accordo del Paese con i propri creditori. I seggi si sono aperti alle 7 (le 6 in Italia) e si chiuderanno alle 19 (le 18 da noi). I primi exit poll sono attesi alla chiusura dei seggi, mentre i primi risultati attendibili dovrebbero arrivare entro le 20. Gli ultimi sondaggi indicano un paese diviso fra il 'sì', solo in lieve maggioranza, e il 'no', anche se il 75% dei greci è convinto di voler rimanere nell'euro.

Il presidente greco Prokopis Pavlopoulos lancia dal canto suo un appello per l'unità del Paese di fronte all'esito del voto, domani. "La giornata di oggi appartiene solo ai cittadini, che sono chiamati a decidere del futuro di questo Paese e della nostra gente. Indipendentemente dal risultato del referendum, abbiamo l'obbligo di percorrere la difficile strada del domani con assoluta unità. E' quanto i nostri avi hanno fatto nei momenti cruciali e il nostro dovere oggi. Andremo avanti insieme", ha affermato Pavlopoulos, al suo seggio, alla scuola elementare di Filothei-Psychiko.

Gli elettori sono chiamati a rispondere sì (nai) o no (oki) al seguente quesito: "Si deve accettare la bozza di accordo presentata da Commissione europea, Bce ed Fmi all'Eurogruppo del 25 giugno e che consiste di due parti? Il primo documento è intitolato 'Riforme per il completamento dell'attuale programma e oltre' ed il secondo 'Analisi preliminare sulla sostenibilità del debito'"?. Per il 'no' è schierata la coalizione della sinistra radicale, Syriza, del premier Alexis Tsipras, e la destra nazionale di Anel, che è al governo, oltre ai neonazisti di Alba Dorata. Per il sì è schierata tutta l'opposizione, i conservatori di Nuova Democrazia, i socialisti del Pasok, e To Potami, di centrosinistra. In totale gli elettori registrati sono 9.855.029, i seggi aperti sono 19.159. Il quorum perché la consultazione sia considerata valida è al 40%.

Delegazioni sinistra italiana in piazza Syntagma - Sono arrivati verso le 11 (ora locale) in piazza Syntagma, ad Atene, alcuni rappresentanti della sinistra italiana, in occasione del referendum previsto per oggi in Grecia. Tra di loro il leader di Sel Nichi Vendola e il capogruppo dei deputati di Sinistra Ecologia e Libertà, Arturo Scotto, assieme a Stefano Fassina e Alfredo D'Attorre (Pd).

 



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