ROMA - Solo quattro giorni fa Roberto Fico (a destra nella foto), candidato alla presidenza della Camera per il Movimento 5 stelle, era letteralmente circondato dai giornalisti mentre entrava nella piazza antistante Palazzo Montecitorio. "Cambieremo tutto", diceva.

Ieri è passato dalle parole ai fatti. Tutti pensavano che il Movimento 5 Stelle avrebbe presentato una valanga di proposte di legge per rivoluzionare l’Italia (per ora il “contatore” dei disegni di legge della XVII legislatura racconta che il Partito Democratico e SEL ne hanno presentati 98, il centrodestra 68, il SVP 32, Lista Civica 9 e il M5S neppure uno) Fico, invece, ha deciso che per cambiare il paese bisogna iniziare dalla toponomastica.

Ha, così, “cinguettato” via Twitter informando i seguaci del suo profilo che lui e i suoi colleghi grillini erano “in diretta streaming da Monte Citorio” sul loro “canale la cosa!”. A scanso di equivoci (e prima che gettiate via in un impeto di rabbia il vostro navigatore satellitare ritenendolo obsoleto) confermiamo a tutti che il Palazzo, sede della Camera dei Deputati, si chiama ancora Montecitorio. Immediata è stata, comunque, la reazione sarcastica e ironica del web: chi, come Tony Troja risponde a Roberto Fico dal “Monte di Venere” o, come Sonia Milan, da “Monte Baldo”, chi chiede informazioni sul meteo locale (“ma nevica a Monte Citorio?”) e chi si preoccupa per i grillini “Copritevi bene fa fresco lassù”.

Nel fine settimana il web si era scatenato con gli attacchi a Gessica Rostellato per lo sgarbo alla Bindi. Il lunedì è passato tra grasse risate per lo scherzo (riuscitissimo) alla Zanzara su Radio 24 del «finto Vendola» (l'imitatore Andro Merku) a Francesco Campanella. «Ci ha offerto di passare nelle file di Sel in caso fossimo espulsi da Grillo», ha raccontato Francesco Campanella. Tutto falso, è la replica irata del governatore della Puglia che pretende delle scuse e in caso contrario minaccia querele. Poi si scopre che è tutto uno scherzo replicato sadicamente, con eguale risultato, a poche ore di distanza, da RDS con il dj Barty Colucci.

Così qualcuno ha cominciato a sospettare che Maurizio Crozza, finchè non finirà questa legislatura, avrà una fonte di ispirazione assicurata. Dati i pesupposti, difficile dargli torto.

Julia Gardiner