Vittorio Veneto - C’è chi definisce i GAS, gruppi di acquisto solidale, un cortocircuito del mercato. Da quando, nel gennaio del 2008, è nato a Vittorio Veneto il gruppo di acquisto solidale Con.GAS l'interesse nei confronti di questa realtà è andato crescendo. Tanto che in città è nato, all'inizio del 2009, anche il GAS Fenderl. Oggi circa una quarantina di famiglie vittoriesi hanno aderito a questa realtà. “La scelta di fare parte di un GAS. non è una scelta di comodità” precisa Alessandra Carrara, coordinatrice del Con.GAS.

“Fare la spesa al supermercato è indubbiamente più pratico e veloce. Tuttavia, il GAS risponde alla necessità di molte persone di fare delle scelte consapevoli, soprattutto quando si tratta di scelte, come quelle alimentari, che devono essere fatte quotidianamente. Non è nemmeno solo una scelta salutistica, anche se leggendo le etichette dei prodotti che ci portiamo in casa e conoscendo da vicino i produttori e la loro eticità, non possiamo che scegliere alimenti più sani e genuini. In generale si potrebbe dire che è una scelta di responsabilità, perché ogni nostro gesto è percepito come un gesto che vale e che ha il suo peso nel determinare la società e l'ambiente in cui viviamo e che può avere delle ricadute anche impensabili, ben oltre il nostro orizzonte quotidiano”.

Per chi fosse interessato ad approfondire questa tematica, il Con.GAS e il GAS Fenderl, in collaborazione con il Progetto Casamia, organizzano una serata (in)formativa mercoledì 18 novembre 2009 alle ore 20.45 presso il Centro Sociale di Anzano (Cappella Maggiore). Il relatore della serata sarà Carlo Barbon del coordinamento GAS di Treviso. L'ingresso è gratuito.