Se per una serie di imprevedibili e discutibili eventi (immagini rubate con i videofonini, malesseri avvertiti alla vigilia della Maturità…) gli insegnanti, nell’anno in corso, non hanno superato del tutto gli esami a cui sono costantemente sottoposti, fa piacere sapere che qualche docente è invece stato promosso a pieni voti. E proprio dagli studenti. La professoressa di Lettere, Paola Alessandra Vacalebre, sollevando la tapparella della sua casa vittoriese, alle sette di mattina di sabato scorso, ha trovato a “irradiarla” qualcosa di più del solito sole. Gli studenti di quinta dell’Istituto d’arte, dove Vacalebre insegna da vent’anni, hanno graffittato sull’asfalto un cuore enorme con una dedica-citazione: “Paola, c’illumini d’immenso”. Attingendo niente meno che a Ungaretti, per dare alla loro prof un attestato urbano di super-promozione, gli studenti hanno dimostrato che gli insegnanti sono molto di più che un involontario soggetto da ripresa video. “Gli studenti – ha sottolineato la professoressa Vacalebre – sono refrattari a tutto ciò che sa di artificioso, non alla passione. Di cui hanno bisogno. E io, facendo l’insegnante con passione, ho cercato di educarli ad appassionarsi a ciò che fanno”. E dev’essere vero. Gli studenti che hanno omaggiato l’insegnante, parafrasando Ungaretti sull’asfalto, non l’hanno fatto per tornaconto. La loro insegnante è infatti commissaria esterna in un’altra scuola. E non li valuterà alla maturità, che stanno sostenendo lontano dagli occhi (non dal cuore) della loro professoressa d’italiano.