Incendio Milldue, si teme per quasi cinquanta posti di lavoro
La proprietà conta di ripartire. Area sotto sequestro, si indaga per chiarire le cause
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RIESE – L’azienda è stata rasa al suolo ed ora c’è preoccupazione per i quasi cinquanta posti di lavoro. Quanto ripartirà la produzione? È passato solo qualche giorno dall’incendio ed è troppo presto per rispondere.
Ieri i titolari della Milldue di via Balegante, in zona industriale a Poggiana, hanno incontrato in municipio il sindaco di Riese Matteo Guidolin: hanno manifestato l’intenzione di ripartire con l’attività quanto prima.
Ci sono danni per milioni di euro e la ricostruzione dello stabilimento richiederà del tempo. C'è comunque l'ipotesi di prendere un capannone in affitto per ripartire con la produzione al più presto: una soluzione che ci si augura possa andare a buon fine e che garantirebbe il posto di lavoro ai tanti dipendenti.
I vigili del fuoco hanno lavorato per giorni per completare le operazioni di spegnimento dell’incendio e mettere in sicurezza l’area, attualmente posta sotto sequestro. Si indaga per chiarire da dove sia partito l’incendio e perché: la causa non è ancora stata scoperta, la polizia giudiziaria sta sentendo tutte le persone che potrebbero tornare utili alle indagini e si stanno raccogliendo elementi utili setacciando l’area della fabbrica metro per metro.
I primi rilievi da parte dell’Arpav hanno escluso il rischio di dispersione di sostanze tossiche nell’aria. Sono stati comunque eseguiti diversi campionamenti, il responso delle analisi si saprà tra qualche tempo.