Mogliano/Silea - Inceneritori: tema caldo del momento che sicuramente sarà un terreno di battaglia in vista delle prossime elezioni regionali. Continua il botta e risposta fra i consiglieri regionali trevigiani Atalmi (Pdci- federazione della Sinistra) e Caner (Lega Nord). Se il primo dice alla Lega di “prendere in giro i cittadini trevigiani”, essendo determinante in Consiglio e presente in Giunta e pertanto con strumenti, se lo volesse, per fermare il progetto di Unindustria.

“Ed è offensivo per l’intelligenza dei cittadini che Caner dica “ fino alle elezioni non si farà nulla". Grazie Caner! Se la Lega vuole dimostrare di essere in buona fede può fermare gli inceneritori ora! Non dopo le elezioni. E’ sufficiente che la Giunta emani un decreto con il quale comunica alla Commissione Via, a Unindustria e a Grossi ( presso il carcere di Milano) che non vi sono più le condizioni per analizzare il progetto di “Iniziative Ambientali” a seguito appunto dell’ arresto del “socio tecnologico” nonché proprietario delle aree dove dovevano sorgere i due inceneritori” .

Caner, da parte sua replica che la Lega “fa fatti, non chiacchiere”. Il vicepresidente del Gruppo Consiliare leghista in Regione dice cge “L’ultima cosa che intende fare la Lega Nord è prendere in giro i cittadini trevigiani sulla questione inceneritori. Non ho mai detto, come sostiene Atalmi, che fino alle elezioni non si farà nulla – ha ribadito Caner. - Al contrario, ho chiarito come grazie alla Lega sia stata bloccata la valutazione dei progetti in Commissione Via, la quale non si riunirà fino a marzo. Questo significa che fino alle elezioni regionali Unindustria non potrà portare avanti i piani di lavoro, proprio perché una interrogazione a mia firma di fatto ha bloccato la costruzione di nuovi termovalorizzatori.