INTOSSICAZIONE DA BOTULINO, FINISCE IN RIANIMAZIONE
È successo ad una donna dopo che aveva assaggiato delle cime di rapa
Montebelluna – Ha rischiato di morire perché ha assaggiato delle cime di rapa. Le aveva acquistate ad Urbino, nelle Marche, ad un mercatino.
L’alimento le ha procurato una serissima intossicazione da botulino. La donna, un 57enne di Caonada, si è sentita male circa una settimana fa.
Per salvarla sono stati coinvolti il Ministero dell’Interno e l’Aviazione Militare, che hanno fatto arrivare in elicottero l’antidoto da Roma nel giro di tre ore. I Nas hanno predisposto il sequestro immediato dei vasetti prodotti dall’azienda pugliese il cui contenuto ha intossicato la donna residente nel Montebellunese.
È rimasta per una settimana in rianimazione, e ora si trova in reparto, dato che sta dando dei segni di miglioramento.
Si sarebbe potuto trattare di un’intossicazione di gruppo, dato che la donna ha assaggiato le cime di rapa davanti ai suoi famigliari, ma solo lei le ha mangiate, visto che al figlio e al marito non piacevano.
La donna ha iniziato a vomitare ed aveva difficoltà a stare in piedi. Hanno quindi deciso di portarla in pronto soccorso, dove hanno capito che si trattava di un’intossicazione da botulino. A Montebelluna però non avevano a disposizione l’antidoto che e per questo è arrivato da Roma.