Loria – Era il 10 ottobre del 2008. Il rumeno Candrea Kuloita, residente a Loreggia (Pd), era alla guida con un tasso alcolico di 1,95 ed aveva investito uccidendolo Paolo Carmeci Cardillo, un operaio di Rossano Veneto di 33 anni, il quale viaggiava in sella ad uno scooter.

Il fatto era accaduto a Bessica di Loria. Il Tribunale di Treviso ha condannato il rumeno a 4 anni di reclusione; la pena più alta mai comminata in città per un omicidio colposo ad una persona che guidava sotto l’effetto dell’alcol.

Cardillo era morto praticamente sul colpo, dopo un volo di parecchi metri.

Per arrivare alla condanna del rumeno si è partiti dal massimo della pena per omicidio colposo, 5 anni, si è scesi a 3 anni e 4 mesi per il rito abbreviato e quindi sono stati aggiunti 8 mesi per guida in stato d’ebbrezza.