JUDO / Curto e De Bortoli agli Italiani nazionali Cadetti
Alla rassegna di Riccione presenti anche due atlete del Kodokan Vittorio Veneto
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VITTORIO VENETO - Domenica scorsa al Palasport Play Hall di Riccione, si è svolta la finale dei Campionati Italiani Cadetti. Gaia Curto e Natalia De Bortoli hanno combattuto nella categoria fino a 57 kg, la categoria più numerosa con 52 atlete selezionate nelle varie regioni italiane.
Natalia De Bortoli ha affrontato una forte atleta romana mantenendo la parità fino alla fine dell’incontro, ma subendo alla fine tre sanzioni che l’hanno fermata. Gaia Curto, carica per il bronzo tricolore conquistato lo scorso anno nella categoria di peso più leggera, ha dato il massimo disputando ben sei incontri. Il primo incontro con un’atleta piemontese è finito in poco tempo con un ippon fulmineo di controtecnica. Nel secondo incontro Gaia ha dominato Maniscalco, un’atleta siciliana, facendo ben tre vantaggi prima di concludere con un ippon di immobilizzazione.
Nel terzo incontro Gaia ha combattuto contro Eremita, una forte atleta torinese: determinata più che mai ha imposto le prese e dopo aver cercato il momento opportuno si è infilata in un seoe nage, valutato ippon. Così siamo giunti al quarto incontro con Marchisio, un’altra forte atleta torinese che l’ha chiusa a sinistra ed è riuscita a proiettarla in uchi mata. Il primo recupero era con Pellegrini, un’atleta pugliese: Gaia non si è fatta intimorire nonostante avesse subito una controtecnica all’inizio ed ha imposto le sue prese facendo prima un wazari di harai goshi ed infine un ippon netto di ko uchi gake.
Nel sesto incontro Gaia era contro Patri un’esperta atleta ligure, molto forte: nonostante non le mancasse la voglia di vincere, Gaia non riusciva a controllarla e ha ceduto a terra in uno strangolamento. Gaia si è classificata settima, facendo una buona gara in una categoria affollatissima, confermando di essere tra le più forti atlete italiane.