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29 marzo 2024

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KODOKAN JUDO: TERZO POSTO AGLI ITALIANI A SQUADRE

Ennesimo risultato per il gruppo trevigiano

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VITTORIO VENETO - L'anno solare non poteva chiudersi in un modo migliore per il Kodokan Judo Vittorio Veneto.
Il 17 dicembre nel palasport di Follinica (GR), il prestigioso bronzo della squadra femminile maggiore alle Finali Nazionali dei Campionati Italiani a Squadre non è arrivato di certo a caso.

Già alla selezione interregionale, vinta tre settimane prima a Treviso, erano emerse le potenzialità della squadra, che ha sicuramente il suo punto di forza nella coesione di gruppo. Una coesione che si è formata nei tanti anni di allenamenti insieme e nei momenti di condivisione dentro e fuori la palestra. Una vera squadra, che sul tatami di Follonica ha dato il meglio di sé.
La formazione composta dalle vittoriesi Francesca Posocco nei 52 kg, Cinzia Valle nei 57kg, Michela Petterle nei 63kg e Debora Vendame nei + 70kg, che era stata completata a Treviso da Ester Grosso, indisponibile per Follonica, è stata rifinita questa volta da Guendalina Torcellan, dello Yama Arashi Udine, nei 70kg.
Le cinque ragazze hanno dovuto fare i conti subito con la formazione della Polizia Penitenziaria, che seppur ridotta a tre atlete, non ha lasciato scampo alle atlete del Kodokan: Cinzia Valle, Guendalina Torcellan e Debora Vendrame non sono riuscite a far fronte alle tre avversarie, tutte di valore internazionale. Ma di certo la formazione rossoblù non si darà per vinta.
Il primo incontro di recupero vede opposte al Kodokan le atlete della Sinergy All Sport di Lodi.
Francesca Posocco fa suo il primo incontro, marcando ippon di strangolamento dopo poco più di un minuto. Per Cinzia Valle è più dura, perché l'incontro parte in salita, dopo una vantaggio subito, e, nonostante sembri in piena rimonta, dopo circa tre minuti cede all'avversaria. Tocca a Michela Petterle che, sentendo probabilmente un po' la tensione della gara, perde verso la fine dell'incontro con una judoka alla sua portata. Ci pensa Guendalina Torcellan a pareggiare i conti, con un ippon fulmineo: 2 a 2. Debora Vendrame a questo punto è decisiva e marcando prima il vantaggio minimo e poi ippon porta alla vittoria e alla finale per il bronzo tutta la squadra. 

Il combattimento per il bronzo è davvero al cardiopalmo. Il Kodokan ha di fronte la squadra toscana del Ren Shu Kan Marina, che ha dalla sua parte il tifo di casa. I riflettori sono tutti puntati su questo match, che è disputato a tatami unico e con la cronaca ufficiale del personale FIJLKAM.

Francesca Posocco, la più giovane della squadra, che ha sempre la responsabilità di aprire le danze, non si fa intimorire e vince con uno splendido ippon in piedi dopo quasi tre minuti di incontro combattuto. Cinzia Valle, da poco ritornata alle gare dopo uno stop di più di un anno, si trova di fronte ad un'atleta esperta ed ostica; nonostante questo combatte con valore e porta l'incontro alla fine, perdendo di vantaggio tecnico. Michela Petterle capisce ora quanto sarà fondamentale l'esito del suo combattimento e dimostra tutta la sua grinta e determinazione: vince così riempiendo il tabellone e dà la carica alla squadra. Guendalina Torcellan potrebbe chiudere i giochi, ma il suo si trasforma in un incontro stregato. Dopo essere stata in vantaggio per la maggior parte dell'incontro e vedersi annullato un ippon viene recuperata dalla forte avversaria. Finito il tempo regolamentare in pareggio, si va al Golden Score, i 3 minuti supplementari. In un'atmosfera tesissima entrambe le atlete dimostrano il loro valore e alla fine è la decisione arbitrare ad assegnare il verdetto a favore delle toscane. 2 a 2 ancora e di nuovo tutto torna sulle spalle di Debora Vendrame. Lei ha davanti un incontro difficilissimo, con un'avversaria già incontrata più volta ai Campionati Italiani e con cui l'esito è sempre stato altalenante: è un incontro che si gioca sulla testa. Il tifo si fa sentire fortissimo da entrambe le parti, ma è Debora Vendrame a tenere le redini del combattimento fin dall'inizio. Dopo una penalità inflitta all'avversaria marca vantaggio due volte su contrattacco, sfruttando appieno il i principi del judo. E spinta dalle urla delle compagne porta a termine l'incontro: 3 a 2 e medaglia tricolore.

Scoppia la gioia in casa Kodokan: le atlete si uniscono in un grande abbraccio unico attorno a Debora Vendrame, Enrica Cattai, che le ha seguite in sedia, non riesce a trattenere le lacrime e Alberto De Luca e Davide Paro, che hanno supportato le ragazze per tutta la gara, scavlcano le transenne.
A tutto ciò segue la premiazione ufficiale con tanto di coppa, sollevata dalle mani di Enrica Cattai. Lo squadrone del Kodokan sale sul podio accanto a formazioni di grandissimo spessore, rinforzate anche da prestiti stranieri: Akyama Settimo Torinese, Isao Okano Cinisello Balsamo e Fiamme Azzurre. I complimenti da parte delle autorità federali si susseguono numerosi, mentre il gruppo vittoriese continua a festeggiare ad oltranza.

Il risultato oltre a premiare le protagoniste, ripaga il lavoro dei tecnici, ma anche dei compagni di allenamento e di tutto lo staff dell'associazione, e rafforza lo spirito di gruppo e la motivazione di tutta la squadra del Kodokan Judo Vittorio Veneto. Questo 17 dicembre rimarrà sicuramente come una delle più belle pagine della storia del Kodokan.

 

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