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29 marzo 2024

Valdobbiadene Pieve di Soligo

L'ANELLO DI PIEVE DI SOLIGO

Nodo viabilistico che ...toglie il sonno alle amministrazioni

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L'ANELLO DI PIEVE DI SOLIGO

PIEVE DI SOLIGO.  Quello dell’incrocio trafficato vicino al duomo di Pieve di Soligo, in particolare lo stretto accesso in paese provenendo da Barbisano, è un nodo viabilistico irrisolto che si trascina da tempo. Il problema sono le code nelle ore di punta, gli ingorghi e, di tanto in tanto, anche qualche incidente, solitamente piccoli scontri o tamponamenti.

Qualcuno aveva tentato di risolvere la questione con un semaforo. Niente da fare. Altri per decongestionare il traffico avevano proposto una rotatoria, ora tanto di moda e che non si nega a nessuno. Niente. Un vero grattacapo per le amministrazioni comunali succedutesi negli anni.

Ora, l’assessore all’urbanistica Luca Mazzero propone una possibile soluzione.

“Realizzare una sorta di anello con funzione di rotatoria. Poco prima dell’ex ospedale – spiega Mazzero – la strada proveniente da Barbisano potrebbe congiungersi con la via Busolli, la via che sbuca davanti al nuovo parcheggio del Careni passando a ridosso del campo di proprietà della parrocchia retrostante la canonica. Se realizzassimo questo piccolo tratto di strada potremmo pensare di portare a senso unico via Lubin, risolvendo il problema della strettoia davanti al duomo. Naturalmente si tratta di un’idea ancora embrionale che ha bisogno di essere affinata. Via Busolli andrebbe portata a dimensioni ottimali, dotata di pista ciclopedonale, parcheggi ed alberature ornamentali. E’ necessario inoltre definire bene lo sbocco tra via Busolli e via Marconi per garantire il flusso sicuro dei veicoli all’interno dell’anello stradale che verrebbe a crearsi fra l’ospedale, il Careni e il duomo”.

“Ho avviato da tempo – conclude Mazzero – contatti informali con la parrocchia di Pieve e con i residenti di via Busolli per trovare una soluzione. Il clima mi sembra costruttivo. C’è voglia di ascolto reciproco, anche da parte dei residenti di via Busolli ai quali sono particolarmente grato”.

Intanto la parrocchia pievigina, negando qualsiasi frizione interna al Consiglio Pastorale e a quello per gli Affari Economici, sentendosi in comunione e corresponsabile per il bene della comunità, comunica d’aver analizzato la richiesta proveniente dal comune di Pieve di far passare una strada su parte del terreno della canonica e che è stato deciso di far stimare il valore dell’area eventualmente interessata dall’intervento viabilistico dall’architetto Carlo Piccin, riservandosi di fare in seguito le proprie valutazioni.


Cirillo Lorenzetto

 

In foto: l'incrocio tra via Marconi e via Busolli - Nel disegno la variante di via Busolli

 


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