VEDELAGO - “Le proposte avanzate dall’azienda sono del tutto insufficienti: l’unica strada percorribile, a questo punto, per la Cisl, è proclamare l’assemblea permanente che significa l’occupazione dello stabilimento, e smettere di evadere gli ordini esistenti, ossia 40 mila capi entro il 30 settembre”.

È la reazione di Gianni Boato, segretario Femca Cisl Belluno Treviso, alle proposte ritenute “irricevibili” portate questa mattina al tavolo della trattativa dalla Elleti di Vedelago, prossima alla chiusura. L'azienda ha infatti annunciato la chiusura e il trasferimento dei 45 dipendenti negli stabilimenti nelle province di Verona e Bologna.

“L'unica soluzione - dice Boato - è fermare la produzione finché l’azienda non fa una proposta dignitosa, accogliendo le richieste della Cisl: seria incentivazione all’esodo, sostegno economico mettendo a disposizione die mezzi per il trasferimento nelle eventuali nuove sedi di lavoro e operatività almeno fino alla fine dell'anno”.