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28 marzo 2024

Montebelluna

Le donne chiedono il parto indolore anche a Montebelluna

Il ginecologo Silvio Tessari afferma che oramai è tempo che questa opportunità ci sia anche a Montebelluna dato che in altri ospedali è oramai una consuetudine.

| Ingrid Feltrin Jefwa |

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Le donne chiedono il parto indolore anche a Montebelluna

MONTEBELLUNA - Le donne chiedono il parto indolore anche a Montebelluna. A sollevare la questione è il ginecologo Silvio Tessari, una vita spesa al servizio dell’ospedale cittadino dove ha cominciato a lavorare fin dal 1977, da studente universitario. L’occasione per chiedere pubblicamente questo servizio in favore delle donne è stato un incontro pubblico a Caerano di San Marco.

“Credo sia tempo che anche a Montebelluna ci sia il parto indolore. Le donne che vengono a partorire a Montebelluna, e sono tante, devono poter avere questo servizio che tra l’altro all’ospedale di Oderzo c’è già da tempo non vedo quindi perché non sia stato istituito anche da noi: tutte le donne devono avere le medesime opportunità a maggior ragione quando si tratta di salute”: ha affermato il ginecologo Tessari che pur se nel 2017 è andato in pensione, è tornato a lavorare nel nosocomio cittadino come volontario per due mattine la settimana, al fine di sopperire alla carenza di medici in reparto.

L’analgesia peridurale oltre a togliere la sensazione dolorosa lasciando inalterate la sensazione tattile e quella di spinta necessarie per il normale espletamento del parto, riducendo lo stress materno ed il dolore consente importanti vantaggi benefici anche al feto. Questa pratica sanitaria, infatti, determina un aumento del flusso di sangue placentare migliorando l'ossigenazione del neonato, opportuno sottolineare che i farmaci utilizzati hanno un elevato indice di sicurezza.

 



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