Sci, snowboard, passeggiate in montagna: ma a che costo? Chi si prepara ai weekend o alle vacanze natalizie sta già scegliendo la propria meta, ma per fare questo deve – necessariamente – confrontare i prezzi. Ci ha pensato Holidu, il motore di ricerca per case vacanze, a stilare una classifica delle migliori località sciistiche in Italia e in Europa, guardando i prezzi di skipass e pernottamento in case vacanza.

 

I dati sono stati raccolti nel mese di ottobre del 2018, considerando due settimane a fine dicembre e due a inizio marzo, per l’alta e la bassa stagione. I prezzi degli skipass sono quelli pubblicati online dai siti ufficiali degli impianti, mentre il prezzo del pernottamento è quello presente nel database di Holidu.

 

E’ emerso che la località sciistica più conveniente, in Italia, è Pinzolo, in Alta Val Rendena, in provincia di Trento. 32 km di piste, solo 41 euro di skipass giornaliero e 35 per l’alloggio in alta stagione. Sul secondo gradino del podio c’è la Val di Fiemme, nel cuore delle Dolomiti, con i suoi 112 km di piste: in alta stagione si arriva a 50 euro per lo skipass giornaliero, mentre per il pernottamento si spendono circa 28 euro a persona, la cifra più economica in assoluto.

 

Medaglia di bronzo per il comprensorio della Via Lattea, che ha lo skipass più economico di tutti: 38 euro per ben 212 piste e 400km sulla neve. Seguono a ruota Monterosa Ski al quarto posto, Folgaria al quinto, Passo del Tonale al sesto e Bormio al 7. Poi ci sono Val di Fassa, Breuil-Cervinia-Valtournenche, Courmayeur, Livigno, Plan de Corones, Madonna di Campiglio, Alta Badia, Val Gardena e Cortina D’Ampezzo. Questo per quanto riguarda i confini nazionali.

 

Ma che dire dell’estero? Sciare può essere una una scusa per recarsi in qualche altro paese, come la Francia o la Germania. A Fichtelgebirge in Baviera, per esempio, al confine con la Repubblica Ceca, a soli 41euro in totale.

 

In Francia invece è in Provenza la località sciistica più economica: si tratta di Chabanon, con i suoi 43 euro. In Spagna invece c’è Valdezcaray, a nord della penisola iberica: con 46 euro ci si può godere un’esperienza senz’altro interessante. Andando più lontano, invece, si raggiungono mete come Czarna Góra – Sienna, Poreba o Krynica-Zdrój in Polonia. In Repubblica Ceca invece due dei resort più economici in Europa, a Dolní Morava e Rokytnice Nad Jizerou.

 

Per converso, le località più esclusive – e costose – d’Europa si trovano in Italia, Austria e Svizzera. Le quattro località austriache che si trovano nella top ten sono Serfaus-Fiss-Ladis (157 euro), St. Anton am Arlberg (154 euro), Kitzbühel (147 euro) e Ischgl (140euro). Tre sono, invece, le località sciistiche svizzere: Zermatt (174euro), la più costosa d’Europa, St. Moritz (156 euro) e Andermatt (144 euro).

 

Tra le più esclusive anche Baqueira-Beret (145 euro), nei Pirenei catalani, e Cortina d’Ampezzo e Val Gardena, in Italia, già fra le più costose d’Italia.