LE ROYAL EAGLES VOLANO SUL MONDO
Terzo titolo per le rotelle trevigiane nella rassegna iridata di Brasilia
TREVISO - Dopo l’Europa, il mondo. Il volo delle Royal Eagles non conosce confini. E per il pattinaggio trevigiano è il terzo trionfo iridato in altrettante gare.Dopo le vittorie di Silvia Marangoni (Inline) e Andrea Girotto (Singolo Juniores), stamane a Brasilia - dopo il rinvio di ieri sera per l’inagibilità della pista a causa della pioggia - sono salite sul gradino più alto del podio anche le Royal Eagles, il formidabile team spettacolo dello Skating Club Don Bosco di Mareno di Piave.
La squadra trevigiana, allenata da Luana Zanella con il supporto del coreografo Sandro Guerra, si è imposta nella categoria Grandi Gruppi, completando uno splendido tris: campioni d’Italia (in marzo a Reggio Emilia), campioni d’Europa (due mesi dopo a Gondomar, in Portogallo) e campioni del mondo.
“Essere arrivati, in così poche stagioni, ai vertici mondiali, è un risultato straordinario – spiega Pippo Nasisi, presidente dello Skating Club Don Bosco -. Dietro a questi successi c’è la capacità di programmazione di una società che ha 130 tesserati e svolge attività ad ogni livello, dai bambini ad atleti di 26/27 anni che pattinano con noi da sempre. Le Royal Eagles sono un grande gruppo, con due ottime guide: Luana Zanella, una colonna della società, e Sandro Guerra, arrivato da noi dopo un corteggiamento di tre anni”.
Le Royal Eagles si sono esibite su un programma dedicato al centenario della morte dello scrittore Emilio Salgari. Il successo iridato è il risultato di un prevedibile duello con i campioni uscenti, i leggendari spagnoli del Cpa Olot, vincitori di sei titoli mondiali tra il 2004 il 2010. “Gli spagnoli hanno una grande tradizione in questo tipo di competizione. Non a caso sono riusciti a piazzare anche un altro team al terzo posto – continua Nasisi -.
Siamo stati con il fiato sospeso sino all’ultimo secondo di gara e alla fine abbiamo vinto per un soffio, bissando il successo degli Europei. Degli spagnoli siamo molto amici. Sono stati anche nostri ospiti a Mareno. Il presidente del Cpa Olot mi ha detto che un Mondiale fa sempre storia a sé. Siamo contenti di essere riusciti a smentirlo”.
Questa la formazione delle Royal Eagles laureatasi campione del mondo: Giulia Barel, Linda Bolzan, Chiara Bon, Manuel Bordignon, Jennifer Cal, Debora Capraro, Ylenia Capraro, Eleonora Cescon, Mattia Citron, Elena Da Ros, Nicole Dalle Crode, Elena dalle Crode, Deborah Furlan, Martina Galante, Veronica Garbet, Angela Garbet, Valentina Lovisotto, Linda Mazzer, Romina Padoan, Michele Perin, Valentina Portello, Elena Rocco, Michela Santin, Silvia Scardanzan, Silvia Seminara, Camilla Sorgon, Samuela Tomasella, Giulia Vazzola, Consuelo Viotto, Giulia Zanardo.
IL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE REGIONALE ZAIA
“Con l’oro delle Royal Eagles, dopo quelli di Silvia Marangoni e Andrea Girotto, Treviso ed il Veneto volano sul tetto del mondo in uno sport spesso ingiustamente trascurato. Bravissime le 21 ragazze e bravissimi i 2 ragazzi che ci hanno dato questa nuova grande soddisfazione, magistralmente guidati da Luana Zanella e dal coreografo Sandro Guerra”.
Con queste parole il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia si felicita con il team dello Skating Club Don Bosco di Mareno di Piave, che ha vinto l’oro ai mondiali di pattinaggio artistico a rotelle, in corso in Brasile.
“Quello delle Royal Eagles – aggiunge Zaia – è stato davvero il volo perfetto: in un solo anno, campioni d’Italia, d’Europa e del mondo. Un triplete – aggiunge Zaia – che ci riempie di gioia e di orgoglio, anche perché centrato superando un avversario che non perdeva da sei anni”. “Davvero grazie a tutti questi ragazzi – conclude Zaia – che non sono solo atleti di valore, ma anche un esempio da seguire per tutti i nostri giovani e la dimostrazione che con la voglia di fare, l’impegno, la serietà e il sacrificio, nessun risultato è precluso, nello sport come nella vita”.