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19 aprile 2024

Treviso

IL LIBRO PARLATO, LETTURA POSSIBILE ANCHE PER I CIECHI

L'iniziativa, sostenuta dalla Provincia e dall'Lions E. Duse, coinvolge le biblioteche di Roncade e di Treviso

| Laura Tuveri |

| Laura Tuveri |

Treviso e Roncade - Treviso e Roncade sono state coinvolte in un progetto pilota dedicato alle persone cieche e ipovedenti. Le rispettive biblioteche comunali hanno attivato il primo progetto pilota trevigiano denominato ‘Libro parlato’ grazie alla Provincia di Treviso e in collaborazione con il Lions Club Treviso ‘Eleonora Duse’ e l’Associazione Amici del Libro parlato per i ciechi d’Italia “Robert Hollman” del Lions Club Verbania.

Con questa nuova iniziativa i disabili della vista potranno recarsi nelle due biblioteche civiche, selezionare un audiolibro, attraverso un accesso riservato al portale www.libroparlatolions.it grazie a postazioni informatiche idonee, opportunamente attrezzate con hardware e software specifici per l’ascolto, la consultazione e il prestito gratuito di audiolibri.

In provincia di Treviso vi sono oltre 2 mila fra ciechi e ipovedenti conclamati, circa 200 studenti seguiti dai servizi sociali provinciali e un numero non quantificabile di anziani con disabilità visive, ma anche molti giovani studenti dislessici, con un trend in continua crescita. Il ‘Libro Parlato Lions’ garantisce il pieno rispetto della normativa vigente a tutela dei diritti d’autore (Siae) con un sistema di protezione che permette solo l’ascolto dei file scaricati sui lettori portatili.

Il progetto nazionale si avvale del portale www.libroparlatolions.it: il sito offre un numero in costante crescita di testi di diversa natura - a oggi oltre 7.500 titoli in catalogo, 3.000 circa già disponibili su CD / Mp3. Mediamente viene registrato un nuovo audio-libro ogni due giorni.

Il progetto originale “Libro Parlato” è nato circa trent’anni fa per iniziativa del Lions Club di Verbania, con lo scopo di divulgare la buona lettura e la cultura tra i non vedenti e gli ipovedenti, tramite la distribuzione di audiolibri registrati su cassetta grazie a donatori di voce volontari. Ad oggi, sono oltre 600 le strutture bibliotecarie che hanno aderito.

 



Laura Tuveri

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