L'imprenditore e assessore Salatin è morto mentre era a caccia
La tragedia questa mattina. L'uomo è precipitato da una parete di roccia per 50 metri
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CORDIGNANO - Remo Salatin, imprenditore e assessore comunale di Cordignano, ha perso la vita questa mattina, domenica, precipitando per 50 metri da una parete di roccia. L'uomo era andato a caccia e attorno alle 11 la Centrale del 118 è stata allertata da un cacciatore, che non vedeva più Salatin, tornando indietro da un costone dove stavano scendendo sul Venal di Montanes.
L'elicottero del Suem di Pieve di Cadore si è portato sul luogo indicato e durante la ricognizione ha scorto il corpo inerme dell'uomo, caduto per una cinquantina di metri tra le rocce. Constatato il decesso dovuto ai traumi riportati, la salma di Remo Salatin, 55 anni, è stata ricomposta, recuperata con un verricello e portata a valle.
Su richiesta dei carabinieri, una squadra del Soccorso alpino dell'Alpago è stata accompagnata in quota dall'elicottero per provvedere al recupero dell'arma ed è poi rientrata a piedi.
La vittima era il titolare dell'azienda vinicola Salatin e a Cordignano era assessore comunale (con delega ai lavori pubblici, alla protezione civile, all'ambiente). Era inoltre molto attivo nel volontariato. Una persona molto nota, sia per il suo ruolo isituzionale sia in quanto titolare di una azienda affermata e conosciuta.