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24 aprile 2024

Nord-Est

L'influenza non molla, 22 decessi in Veneto

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L'influenza non molla, 22 decessi in Veneto

VENEZIA - L'influenza stagionale in Veneto, nonostante un calo dell'incidenza complessiva (92,7 malati per 10 mila abitanti contro 105,5 della media nazionale), continua a colpire duro e nell'ultima settimana monitorata (19-25 gennaio) ha messo a letto 45 mila 667 persone. Purtroppo, la conta dei decessi è salita a 22 casi.

 

Lo rivela il Rapporto settimanale elaborato dal Settore promozione e sviluppo igiene e sanità pubblica della Regione del Veneto, elaborato sulla base delle segnalazioni della rete di medici "sentinella". Valutando le classi d'età, si è registrato un nuovo aumento per quelle tra zero e 4 anni (249,6 per 10 mila) e tra 5 e 14 anni (144,5 per 10 mila), mentre sono in calo i casi nelle persone tra 14 e 65 anni e tra gli over 65. Dall'inizio del monitoraggio a oggi le forme con complicazioni sono state 124, con un'età media di 56 anni e in pari numero tra uomini e donne; 77 sono i casi considerati "gravi", dei quali 69 ricoverati in terapia intensiva e 8 sottoposti a terapia Ecmo. L'82% dei casi complessi presentava patologie pregresse.

 

"Il sistema sanitario - rileva l'assessore alla Sanità Luca Coletto - sta reggendo bene all'urto e, dove necessario, sono adottate misure organizzative eccezionali. L'aggressività di questa malattia - aggiunge - è sicuramente agevolata dal forte calo delle vaccinazioni dovuto alla diffidenza insinuata nella gente da informazioni errate, soprattutto sul web, e dal caso Fluad". "E' una diffidenza da superare - dice Coletto - anche perché gli esperti ci dicono che non si può escludere a priori un nuovo picco a febbraio, ed è quindi ancora consigliato vaccinarsi, anche se siamo al limite dei tempi ideali per farlo". Per quanto riguarda il caso della ragazzina nigeriana residente a Conselve (Padova) e deceduta nei giorni scorsi, l'inchiesta epidemiologica condotta dal Servizio igiene e sanità pubblica dell'Ulss 17 non ha rilevato elementi che ad oggi possano ricondurre il caso ad influenza o ad altra malattia di natura infettiva.

 



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