23/04/2024molto nuvoloso

24/04/2024pioggia debole

25/04/2024pioggia debole e schiarite

23 aprile 2024

Esteri

Londra, Is rivendica. Identificato l'attentatore

|

|

Londra, Is rivendica. Identificato l'attentatore

Il Parlamento di Westminster riprende i suoi lavori dopo l'attacco terroristico che ha causato la morte di tre persone, attacco rivendicato dall'autoproclamato Stato islamico. L'attentatore, ucciso dalla polizia, era uno dei "soldati del califfato": si chiamava Khalid Masood, era di origine britannica e aveva 52 anni. Lo riferisce Scotland Yard, aggiungendo che l'uomo aveva precedenti penali per aggressione e altri reati. L'agenzia Amaq dell'Is ha scritto in un comunicato online che l'attacco è avvenuto in risposta all'appello del gruppo terroristico di colpire cittadini dei Paesi che partecipano alla coalizione contro l'Is impegnata in raid in Siria e in Iraq.

I feriti sono quaranta, alcuni dei quali versano in gravi condizioni, e appartengono a varie nazionalità. Lo ha riferito la premier Theresa May. Tra questi, 12 di nazionalità britannica, 3 francesi, 2 romeni, 4 sudcoreani, 1 tedesco, 1 cinese, 1 irlandese, 2 greci e una persona di nazionalità italiana. Tra le vittime un agente di polizia, Keith Palmer, in forza al comando incaricato della protezione del Parlamento e del corpo diplomatico: ex militare e da 15 anni in polizia, non era armato al momento dell'attacco. Scotland Yard ha reso noto che l'agente era sposato e aveva dei figli.

La donna che ha perso la vita è la 43enne Aysha Frade, insegnante di spagnolo, falciata dall'auto dell'assalitore mentre attraversava il Westminster Bridge per andare a prendere le figlie a scuola. La Frade era nata in Gran Bretagna ma aveva origini spagnole. Il marito, John, è di nazionalità portoghese.

La terza vittima è un turista americano. Si tratta di Kurt Cochran, originario dello Utah, che si trovava nella capitale britannica insieme alla moglie Melissa, rimasta ferita, per il loro 25mo anniversario di nozze. La coppia sarebbe dovuta ripartire oggi.
A dare notizia della morte di Kurt i suoi suoceri e la cognata su Facebook: "La nostra famiglia ha il cuore spezzato per la morte del nostro genere. Kurt era un uomo buono ed marito amorevole per la nostra figlia e sorella". Melissa Payne Cochran è ricoverata in ospedale con una gamba rotta ed una ferita in testa. Intanto il livello di allarme nel Regno Unito rimane "alto" e questo significa che "sono possibili altri attacchi". Lo ha detto la premier britannica Theresa May nel suo intervento alla Camera dei Comuni. L'intelligence, ha proseguito, indica che altri attacchi sono "probabili", anche se "non imminenti". L'assalitore non compariva nella lista dei 3mila estremisti britannici considerati dall'MI5 potenziali terroristi. Di questa lista, scrive il Guardian, solo 500 individui sono oggetto di indagine e un numero ancora minore è quello dei soggetti messi sotto sorveglianza. La premier ha riferito ai Comuni che l'assalitore era noto in passato all'intelligence interna MI5, ma era considerato una "figura periferica".

Intanto, nella notte la polizia ha effettuato perquisizioni in sei diversi indirizzi di Birmingham, Londra e in altre parti del Paese: otto le persone arrestate. Lo ha riferito il vice capo di Scotland Yard e capo dell'anti-terrorismo, Mark Rowley, specificando che gli arresti sono stati fatti a Birmingham e ribadendo la convinzione che l'attentatore abbia agito da solo, ispirato dal terrorismo islamico. "Al momento non abbiamo informazioni specifiche su altre minacce al pubblico", ha aggiunto.

 



vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×