LORIA – Non c’è stato il confronto tra candidati sindaci a Loria. Si sarebbe dovuto tenere alla presenza degli artigiani del paese, in quanto ad organizzarlo era stata proprio la Confartigianato. La vicenda è spiegata in una nota diffusa dalla Confartigianato di Castelfranco Veneto.

«Era nell'aria ed è successo – recita il comunicato di Confartigianato - Infatti da alcuni giorni si sono susseguite le voci sulla decisione da parte di Silvano Marchiori della lista Lavorare Insieme sul fatto di non voler partecipare al confronto organizzato come consuetudine dalla Confartigianato di Castelfranco Veneto. O di volerlo fare cambiando le regole che consistono in un confronto unicamente tra i candidati alla carica di sindaco del comune interessato.

Candidati chiamati di volta in volta a rispondere a domande poste dalla Confartigianato sui temi dell'economia, del futuro dell'artigianato e delle PMI, del sociale, sullo sviluppo e salvaguardia del territorio e riassunto in un documento precedentemente inviato agli interessati.

 

Oltre a domande poste da parte dei cittadini presenti alla serata. Il tutto con la garanzia di un moderatore esperto e professionale quale il dr. Angelo Squizzato, che collabora da 30 anni con noi. Il candidato Marchiori ha chiesto di cambiare queste regole, chiedendo di avere la possibilità che ogni suo candidato consigliere si potesse presentare con una breve presentazione individuale. La Confartigianato ha tentato di mediare, proponendo all'altro candidato Simone Baggio questa nuova impostazione.

Proposta respinta e rispedita al mittente. Neanche l'ultimo tentativo di mediazione fatto, concedendo la presentazione assieme al programma di tutti i candidati presenti in sala non ha avuto esito positivo. Marchiori ha deciso di non partecipare al confronto se non venivano esaudite le sue richieste. La Confartigianato a questo punto aveva deciso comunque di non annullare la serata, dando la possibilità a tutta la popolazione di incontrare almeno uno dei candidati, Simone Baggio, della lista Baggio Sindaco.

 

A questo punto però le cose si sono complicate; l'attuale Sindaco Vendrasco ha dato ordine ai propri uffici di non consegnare le chiavi della sala polifunzionale Primo Visentin, (Sala regolarmente già concessa con comunicazione del 19.05.2014) all'incaricato dell'Associazione castellana, negando la possibilità alla Confartigianato di poter fare l’incontro pubblico con i cittadini - artigiani di Loria, motivando che essendoci un solo candidato che aderiva al confronto, non aveva senso concederla ovvero non si sarebbe trattato più di un confronto ma di un monologo, invitando in modo gentile ma fermo la Confartigianato a desistere dal proprio intento, per non essere poi tacciata di parzialità».

 

«Il Presidente Bernardi – chiude il comunicato - precisa che ancora una volta non si è usato il buon senso, dando la possibilità ai due candidati di avere un confronto pubblico con i loro concittadini dove il primo ed unico vincitore sarebbe stata la democrazia.

Chiunque dei due candidati risulterà vincente si ricordi, fino all'ultimo giorno del proprio mandato, di essere diventato il Sindaco di tutti i suoi cittadini e non solo di quanti lo hanno votato».

 

(nella foto - da giannidesti.com - il municipio di Loria)